LAVORO: Governo studierà soluzione per ticket Qui Group
Comunicato stampa Unione Nazionale Consumatori
Bene, serve indennizzo immediato per i lavoratori che possiedono i buoni pasto inutilizzabili.
Roma, 19 luglio 2018 – “Saranno individuate in tempi brevi soluzioni idonee a tutelare i dipendenti e porre rimedio a questa situazione che reputo intollerabile” ha affermato il ministro per la Pubblica Amministrazione, Giulia Bongiorno, in merito ai buoni pasto della società Qui! e alla disdetta della convenzione.
“Bene! La prima decisione da prendere è l’immediato indennizzo per chi possiede questi ticket che non possono più essere utilizzati, considerato che, di fatto, non sono più accettati in alcun esercizio” commenta Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, che nei giorni scorsi aveva chiesto un incontro urgente con il Governo, riservandosi di intraprendere una class action contro la Pubblica Amministrazione in caso di violazione dei diritti dei dipendenti.
“Visto che la nuova fornitura di buoni pasto non potrà essere operativa prima di dicembre, vanno trovate forme immediate di compensazione per i mesi da luglio a dicembre, visto che, come sostiene ora anche il ministro, i dipendenti hanno ormai acquisito un diritto che va tutelato e osservato” prosegue Dona.
“Non si può scaricare sul dipendente, insomma, l’inadempimento della società!” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.