I prezzi del mercato tutelato del gas scendono in dicembre del 6,7% su novembre, ma in arrivo stangata da 213 euro
Roma, 3 gennaio 2024 – “Ottima notizia! Anche se purtroppo è destinata a durare poco. Una favola che sta per finire, visto che tra 7 giorni cesserà il mercato tutelato del gas, ossia quello che, come dimostrano i dati di oggi, sta dando sollievo alle famiglie già allo stremo per il carovita, anche grazie alla scelta di aggiornare i prezzi mensilmente, ex post e non ex ante, e di cambiare l’indice di riferimento, decisioni di Arera che hanno permesso ribassi ben più consistenti rispetto al mercato libero” afferma Marco Vignola, responsabile del settore energia dell’Unione Nazionale Consumatori, commentando quanto stabilito da Arera, l’Autorità dell’energia e del gas, ossia che dal 1° dicembre 2023, per il mese di dicembre, la bolletta del gas scenderà del 6,7% rispetto ai prezzi di novembre 2023 per la famiglia tipo del mercato tutelato, ossia una famiglia che consuma 1.400 metri cubi di gas all’anno.
“Se poi il Governo non rinnoverà lo sconto dell’Iva al 5%, scaduto il 31 dicembre, allora sarà la definitiva Caporetto per le famiglie” conclude Vignola.
Dato il prezzo del gas comunicato oggi, infatti, il mancato rinnovo della riduzione dell’Iva comporterà una tassa da 168 euro su base annua, che salirà a 213 considerando anche il ripristino degli oneri di sistema ora azzerati.
Secondo lo studio dell’Unione Nazionale Consumatori, se per una famiglia tipo in tutela il -6,7% significa spendere 98 euro in meno su base annua, la spesa totale nei prossimi dodici mesi resta elevata e pari a 1369 euro, che sommati ai 681 della luce, determinano una stangata complessiva pari a 2050 euro.