ACQUISTI: Mercatone Uno, Pm Milano indagano con ipotesi di bancarotta
Comunicato stampa Unione Nazionale Consumatori
In caso di rinvio a giudizio si apre la strada della costituzione di parte civile per i risarcimenti.
Roma 3 giugno 3019 – Il procuratore aggiunto di Milano Riccardo Targetti e il pm Roberto Fontana hanno aperto un fascicolo di indagine con l’ipotesi di bancarotta fraudolenta, al momento senza indagati, sul fallimento, dichiarato nei giorni scorsi dal Tribunale fallimentare di Milano, di Shernon Holding, la società che gestiva 55 punti vendita di Mercatone Uno.
“In caso di rinvio a giudizio, per i risarcimenti dei clienti si aprirebbe la strada della costituzione di parte civile” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Un fatto molto importante, considerato che la via dell’insinuazione al passivo nel rito fallimentare non è detto che porti alla restituzione delle somme versate, vista la posizione che hanno i consumatori nell’elenco dei creditori” prosegue l’avv. Dona.
“Ricordiamo, intanto, a chi ha acquistato mobili ricorrendo al prestito di una finanziaria, che deve risolvere il contratto di credito. Il Testo unico bancario gli dà diritto alla restituzione delle rate già pagate” conclude Dona.