Dal 1° gennaio 2025 le multe potrebbero salire del 17,6% per adeguarsi all’inflazione degli ultimi 4 anni. Urge intervento del Governo
Roma, 14 novembre 2024 – Dal primo gennaio 2025 si rischia una stangata senza precedenti sulle multe stradali, con un rialzo che potrebbe arrivare al 17,6%.
Lo denuncia l’Unione Nazionale Consumatori. Nel 2022, infatti, il Governo con la Legge di bilancio del 2023 (articolo 1, comma 497, Legge 29 dicembre 2022 , n. 197), “in considerazione dell’eccezionale situazione economica … per gli anni 2023 e 2024” aveva solo “sospeso l’aggiornamento biennale delle sanzioni amministrative pecuniarie” previsto dall’articolo 195 del Codice della strada (decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285), non lo aveva annullato.
In teoria, quindi, ora le multe potrebbero essere adeguate non solo rispetto alla variazione dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati degli ultimi due anni, ma potrebbero essere recuperati anche i due anni precedenti, dal 2020 al 2022. In tal caso, se prevalesse questa interpretazione, considerando l’ultimo indice dell’indice Foi disponibile, quello di settembre 2024, il balzo arriverebbe addirittura al 17,6 per cento. Necessario, quindi, un intervento del Governo per evitare questo rialzo spropositato