MUSICA: Antitrust dice no ai voucher per i concerti

Redazione UNC
7 Luglio 2020
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Comunicato stampa Unione Nazionale Consumatori Antitrust invia segnalazione a Camera, Senato e Governo contro i voucher per concerti e abbonamenti ferroviari. Roma, 7 luglio 2020 –  “Bene, parole giuste e condivisibili. Dopo la segnalazione sui voucher in campo turistico e la bocciatura dell’art. 88 bis del Cura Italia, ora è la volta del Dl Rilancio e dei voucher per concerti,  spettacoli e abbonamenti ferroviari” afferma l’avv. Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, commentando la segnalazione inviata dall’Antitrust a Camera, Senato e Governo sulle criticità del Dl Rilancio, contro il ricorso ai voucher come strumento di ristoro per il consumatore in luogo del diritto al rimborso monetario. “Un’assurda compressione dei diritti sacrosanti dei consumatori che devono poter essere sempre liberi di accettare tra voucher e rimborso monetario. L’Authority li boccia senza se e senza ma, affermando che la “pandemia non può giustificare la soppressione del diritto di scelta del consumatore tra il rimborso monetario e forme di indennizzo alternativo”,  che “al consumatore dovrebbe essere proposta la scelta tra il rimborso monetario e un voucher” e che “previsioni che riservino al solo professionista detta scelta (come nel caso degli impianti sportivi di cui all’art. 216) appaiono ingiustificate“. Che dire, non possiamo che condividere quanto sostiene l’Antitrust” conclude Dona.
 
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