MUSICA: Unc risponde a TicketOne
Comunicato stampa Unione Nazionale Consumatori
Serve una gara uguale per tutti alle stesse condizioni di partenza
Roma, 16 gennaio 2017 – In relazione ai biglietti del concerto degli U2, spariti questa mattina in poco tempo, TicketOne ha spiegato di avere assegnato i biglietti a circa 18.000 differenti acquirenti, che il 92% degli ordini è stato spedito con corriere e che ogni cliente ha acquistato in media di 2,9 biglietti.
“Al di là delle responsabilità che saranno accertate dall’Antitrust, a seguito del nostro esposto, e dalla Procura, è evidente che quello che fa Ticketone non basta. Non serve, in particolare, dire che non è stata rilevata la presenza di software automatici di acquisto. Abbiamo da tempo chiesto, fin dal febbraio dello scorso anno, una diversa procedura di vendita” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
Ad avviso dell’UNC, infatti, per evitare l’uso di bot vanno predisposti i test captcha, con domande intelligenti e non solo con numeri o lettere da riconoscere (del tipo “tra 2 6 11 8 quale numero è dispari?”, “quale numero è maggiore tra 2 6 11 8?”) e l’invio di email per verificare la validità dell’indirizzo di posta elettronica utilizzato per la creazione dell’account utente e per avere la password per accedere alla piattaforma e procedere all’acquisto.
Inoltre nella vendita non deve essere favorito chi ha acquistato in precedenza biglietti per altri concerti e, quindi, è già cliente della piattaforma. Si tratta di impedire a questi ultimi di avere una procedura semplificata e più rapida grazie all’inserimento di un nome utente e di una password già in loro possesso.
“Insomma, serve una gara con tutti nelle stesse condizioni di partenza, con tutti costretti a registrarsi nuovamente per ogni concerto. Ingiusto che qualcuno possa partire 30 metri più avanti” conclude Dona.