BANCHE: Popolare di Vicenza, finanzieri sequestrano 106 milioni di euro
Comunicato stampa Unione Nazionale Consumatori
Ottima notizia, ora i soldi vadano ai risparmiatori. Aumentano le possibilità di un risarcimento.
Roma, 5 febbraio 2018 – I finanzieri del nucleo di Polizia economico-finanziaria di Vicenza, su incarico della Procura, hanno eseguito stamane un sequestro preventivo di 106 milioni di euro nei confronti della Popolare di Vicenza, in liquidazione coatta amministrativa.
“Ottima notizia. Ora questi soldi vadano ai risparmiatori. Più sequestri ci sono più aumentano le possibilità per chi ha perso i risparmi di una vita di poterne recuperare almeno una parte” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
Secondo la Procura di Vicenza, i 106 milioni di euro sequestrati rappresentano il profitto realizzato dalla banca con l’aumento di capitale del 2014, reso possibile dall’attività di ostacolo alla vigilanza Consob. Gli azionisti truffati che hanno partecipato all’aumento di capitale del 2014 potranno, quindi, avere una parte dei 106 milioni di euro, una volta sottratta la multa a carico della banca, che potrebbe ammontare ad un paio di milioni. Per il Procuratore Antonio Cappelleri, infatti, la legislazione prevede, in caso di sequestro preventivo, che venga prelevata la penalità che il giudice dovesse imporre a carico della banca, mentre il rimanente può essere destinato alle parti danneggiate. Sarà necessario attendere che lo stralcio arrivi in aula; i danneggiati dovranno costituirsi parte civile in quel procedimento, e attendere la sentenza.