ANTITRUST: inaccettabili i rincari di Poste denunciati dall’Autorità
Comunicato stampa Unione Nazionale Consumatori
Su atti giudiziari opera esclusivamente Poste Italiane. Inaccettabili i rincari del 40%.
Roma, 2 settembre 2019 – “Inaccettabili i rincari del 40% denunciati dall’Antitrust relativi alle tariffe di Poste Italiane per le notifiche degli atti giudiziari” afferma l’avv. Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, commentando la segnalazione dell’Antitrust, inoltrata a Governo e Parlamento, nella quale si evidenziano le numerose criticità in merito al processo di liberalizzazione dei servizi di notificazione a mezzo posta di atti giudiziari, nel quale opera esclusivamente Poste Italiane.
“Tanto per cambiare, in Italia le liberalizzazioni non si fanno o si fanno male, con la conseguenza che gli ex monopolisti conservano la loro posizione dominante e per i consumatori, non solo non ci sono i vantaggi sbandierati dal legislatore, ma ci sono solo aumenti bulgari delle tariffe e rincari” prosegue Dona.
“Una situazione vergognosa, specie se si considera che l’utente subisce le scelte di altri e non può fare altro che pagare” conclude l’avv. Dona.