PREMIO DONA 2024: al Museo dell’Ara Pacis, protagonisti i “valori”

Redazione UNC
21 Novembre 2024
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Diciottesima edizione del “Premio Vincenzo Dona, voce dei consumatori”: UNC premia il founder di Plastic Bank, David Katz

Roma, 21 novembre 2024 – Il “Premio Vincenzo Dona, voce dei consumatori” il più importante evento sui consumi nel panorama italiano, è tornato quest’anno con un’edizione ricca di personalità e pubblico, in una prestigiosa location nel cuore di Roma: il Museo dell’Ara Pacis. Il tema che l’Unione Nazionale Consumatori ha scelto per questa diciottesima edizione è “Valori. Nuove connessioni di consumo”; il presidente di Unc, Massimiliano Dona ha guidato gli ospiti in un percorso lungo l’intera mattinata, attraverso le sfide del mercato, la sostenibilità, il rispetto della persona, l’educazione ai diritti, la comunicazione etica, la responsabilità nell’uso del digitale e dell’intelligenza artificiale.

La mattinata è iniziata con le testimonianze di Marco Trombetti, Founder e CEO di Translated, e Isabelle Andrieu, Co-Founder e Chairwoman di Translated, che hanno presentato il grande impegno che Translated impiega nella missione di “Allow everyone to understand and be understood” e il percorso altamente innovativo verso la singolarità. Questa filosofia si riflette nell’avventura di Translated 9 nell’Ocean Globe Race, una competizione appena conclusa che incarna resilienza e determinazione. Durante la presentazione, Marco e Isabelle hanno condiviso i momenti cruciali della regata: gli imprevisti affrontati, le difficoltà superate e i traguardi raggiunti. Questa impresa simboleggia l’impegno quotidiano di Translated per abbattere le barriere linguistiche con l’ausilio della più avanzata intelligenza artificiale e della creatività umana.

Il messaggio “We believe in humans” sottolinea la convinzione che sia l’esperienza umana a fare la differenza. “Il Premio Vincenzo Dona -dichiarano Trombetti e Andrieu– è un’occasione unica per esplorare come la perseveranza possa guidare la tecnologia verso un futuro di connessione universale.”

Dopo questo primo momento che ha trasportato gli ospiti dell’Auditorium dell’Ara Pacis in una dimensione di magia tra avventura e passione, Massimiliano Dona ha aperto ufficialmente i lavori, introducendo i temi della giornata: “i valori sono al centro di questa edizione del Premio Vincenzo Dona perché mai come in questo momento c’è bisogno di punti di riferimento solidi, in un mercato che cambia velocemente sotto la spinta dell’innovazione tecnologica. Le storie che raccontiamo oggi dimostrano che è possibile coniugare sviluppo e sostenibilità, innovazione e rispetto per l’essere umano, business e responsabilità sociale. Il Premio Dona vuole essere proprio questo: una bussola per orientare il cambiamento verso un futuro in cui la tecnologia sia al servizio delle persone e del pianeta.”

L’intelligenza artificiale è protagonista della prima parte del programma con: Federico Ferrazza, Direttore di Wired Italia, Francesco Magagnino, Head of GenAI and Data&AI for Commerce di Accenture Song e l’Eurodeputato Brando Benifei.

Federico Ferrazza, Direttore di Wired Italia: “l’innovazione è un processo che rispecchia l’evoluzione biologica: non è una scelta deliberata, ma una risposta ai cambiamenti ambientali. Oggi stiamo vivendo un momento cruciale con l’intelligenza artificiale, una tecnologia destinata a trasformare il mondo proprio come hanno fatto la macchina a vapore, la penicillina e la rivoluzione digitale. Ciò che rende l’IA così dirompente è la sua capacità di modificare il nostro rapporto con il tempo, caratteristica comune a tutte le innovazioni che hanno segnato la storia dell’umanità. Come lo smartphone ci ha trasformati in una sorta di cyborg, ampliando le nostre capacità, l’IA promette di semplificare ulteriormente la nostra vita quotidiana. Tuttavia, dobbiamo essere consapevoli che questa trasformazione richiederà una gestione attenta, soprattutto per quanto riguarda il mercato del lavoro. Non ci aspettano scenari apocalittici, ma sarà fondamentale un dialogo costruttivo tra politica e aziende per gestire i cambiamenti che ci attendono.”

Francesco Magagnino, Head of GenAI and Data&AI for Commerce di Accenture Song, ha dichiarato: “la Generative AI rappresenta non solo un’innovazione tecnologica, ma un’opportunità straordinaria per ridefinire il rapporto tra aziende e consumatori. Attraverso fiducia, trasparenza e valori condivisi, possiamo costruire relazioni più profonde e significative. È una sfida che richiede visione, responsabilità e innovazione. Occorre valorizzare una narrativa che celebri gli innovatori, i nuovi eroi capaci di superare l’esitazione generata dalla complessità degli scenari che stiamo vivendo. Questi leader abbracciano con coraggio la sfida del cambiamento, guidando le loro organizzazioni e imprese verso un futuro costruito su valori condivisi e fiducia.”

Secondo Benifei, co-relatore al Parlamento Europeo del Regolamento sull’IA: “da anni siamo sempre più immersi in un ecosistema digitale che ci offre tanti servizi e opportunità di connessione ma, al contempo, ci vede esposti ad un numero maggiore di insidie. Negli ultimi anni l’Unione europea ha lavorato molto sull’aumento delle tutele per i consumatori di cui, come eurodeputato, ho seguito da vicino l’evoluzione dalla commissione IMCO. Sul digitale, in particolare, il Digital Services Act ha fornito agli utenti nuove tutele e diritti verso gli intermediari della rete, percorso che continuerà nei prossimi anni con il Digital Fairness Act. Allo stesso tempo, un altro grande traguardo del Parlamento è stato l’inserimento di alcune previsioni a tutela degli utenti nel regolamento sull’Intelligenza

artificiale, di cui sono stato co-relatore. Infatti, il riconoscimento del diritto alla class action in caso di violazione del regolamento, non previsto nella prima bozza di legge, ha l’obiettivo di ricordarci che ci può essere innovazione solo quando l’essere umano resta al centro”.

Ambiente, è la seconda parola chiave di questa mattinata di confronto. A parlarne: Fabio Zardini, Country Manager Italia, Patagonia e David Katz, Ceo & Founder, Plastic Bank.

Proprio al fondatore di Plastic Bank, imprenditore visionario che ha trasformato una sfida ambientale globale in un’opportunità di riscatto sociale, è stato consegnato il Premio Vincenzo Dona, nella sezione “Personalità”.

Laura Galimberti, Direttore Legal Affairs & Corporate Sustainability, AGOS ha presentato la ricerca che l’azienda ha realizzato sul rapporto dei consumatori con la sostenibilità. “Per creare relazioni durature e di reciproca soddisfazione con la propria clientela -ha dichiarato Galimberti- le aziende devono essere in grado di costruire rapporti basati sulla fiducia, sulla trasparenza e sulla responsabilità condivisa. A tal fine risulta preminente ascoltare le esigenze dei clienti per soddisfarle proattivamente. E’ questo l’obiettivo che si pone Agos attraverso l’osservatorio Agos Insights, giunto alla sua terza edizione: rilevare l’opinione e i bisogni dei Consumatori verso una tematica per noi centrale, la sostenibilità, allo scopo di indirizzare la strategia aziendale e ad agire ogni giorno nell’interesse delle persone e della società nel suo complesso.”

L’impegno per la sostenibilità è stato centrale anche nella presentazione di Luigi Cerracchio, MICE e TO Manager di MSC Crociere, che ha raccontato l’impegno dell’azienda per realizzare tecnologie e navi che preservano il pianeta e i suoi oceani.

Per parlare di digitale sono intervenuti due colossi del web: Booking.com e Amazon.

“La missione di Booking.com -ha affermato Matteo Realini, Responsabile Relazioni Istituzionali Italia di Booking.com- è rendere il mondo davvero alla portata di tutti. Dai milioni di recensioni verificate da parte di viaggiatori reali al nostro supporto clienti disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7, che si tratti di trovare il posto perfetto in cui soggiornare o i migliori tour ed esperienze, vogliamo sempre esserci per i nostri clienti. Ci impegniamo inoltre per essere un partner di valore per i milioni di aziende di ogni dimensione – dal B&B alla piccola scuola di immersioni – che utilizzano la nostra piattaforma per promuovere i propri servizi. Booking.com permette a queste aziende di raggiungere un bacino di clienti su scala globale e avere quindi più successo. Ecco perché mettere sempre il cliente al primo posto è una componente fondamentale della nostra cultura e uno dei nostri valori aziendali.”

“L’ossessione per il cliente è il valore fondamentale di Amazon – ha dichiarato Giovanni Foglietta, Chief of Staff Italia & Spagna, Amazon- è ciò che ci spinge ogni giorno a innovare e a migliorarci, con l’obiettivo di offrire un’esperienza d’acquisto quanto più sicura e affidabile possibile ai nostri clienti. Per raggiungere questo obiettivo, ci avvaliamo di una combinazione di expertise umane e di tecnologie all’avanguardia, e dialoghiamo con enti pubblici e privati, convinti che solo attraverso un impegno condiviso e costante sia possibile costruire uno spazio online sicuro e protetto, a beneficio di tutti.”

A chiuder i lavori, Luca Mazzucchelli, Psicologo, psicoterapeuta e divulgatore che in un dialogo con Massimiliano Dona ha sottolineato l’impatto psicologico delle nuove tecnologie sulle relazioni umane e sui comportamenti di consumo.

Conclusioni affidate a Riccardo Scandellari, Divulgatore, formatore, consulente in ambito Branding e Comunicazione: “la comunicazione online fatta sui social, luoghi affollati in cui persone distratte vengono catturate da contenuti semplici, controversi o di intrattenimento, ti offre il l’opportunità di essere realmente ‘unico’. Non possiamo raccontare quello di cui parlano tutti e farla franca. Dobbiamo aggiungere noi stessi, i nostri valori e le nostre opinioni. Solo così potremmo essere originali e aumentare l’impegno e la rilevanza del nostro pubblico. Costruire un brand personale non è solo una questione di quantità, di presenza o di ampiezza del pubblico. Un brand personale, in grado di fare la differenza, si materializza in un pubblico che comprende chi è realmente la persona che sta ascoltando, con la quale condivide ideali, stili e soprattutto valori.”

La mattinata del Premio Vincenzo Dona è anche l’occasione per consegnare i riconoscimenti a chi nel corso dell’anno si è distinto per il suo impegno a favore dei consumatori. Ad aggiudicarsi il premio 2024, nella sezione “Personalità” è David Katz, Ceo & Founder, Plastic Bank.

Queste le motivazioni del riconoscimento:

Per aver sviluppato un sistema che trasforma i rifiuti plastici in opportunità economiche per le comunità vulnerabili, dimostrando che l’innovazione sociale può rispondere alle sfide ambientali creando al contempo valore. Un esempio virtuoso di come ripensare le connessioni tra sostenibilità ambientale, sviluppo sociale ed economia circolare.

Ad aggiudicarsi il Premio Dona 2024 nella sezione stampa è la giornalista e conduttrice Mediaset, Simona Branchetti.

Queste le motivazioni del riconoscimento:

Per il suo impegno nel raccontare con professionalità, accuratezza e stile le trasformazioni del quotidiano, contribuendo a una maggiore consapevolezza del pubblico rispetto al mondo dei consumi.

Ad aggiudicarsi il Premio per la miglior tesi di laurea in materia di tutela del consumatore:

1. Chiara Boscolo_UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA, tesi dal titolo: “Lo studio delle emozioni nel contesto comunicativo: nuove strategie nella costruzione del messaggio pubblicitario”.

2. Smeralda Arena_UNIVERSITÀ DI TRENTO, tesi dal titolo: “Nuove frontiere della normativa europea tra intelligenza artificiale, economia comportamentale e psicologia cognitiva”.

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