PREMIO DONA: la casa intelligente protagonista il 24 novembre al Teatro Argentina
Comunicato stampa Unione Nazionale Consumatori
Undicesima edizione del Premio Vincenzo Dona, il più importante evento sui consumi nel panorama italiano; al centro della mattinata “smart home”, internet delle cose e le nuove tendenze dell’abitare.
Roma, 15 novembre 2017 – Le molteplici declinazioni dell’idea di casa: dalla domotica all’Internet of Things, dalle nuove frontiere del food al benessere degli ambienti domestici e ancora design, sicurezza, efficienza energetica. Saranno questi gli argomenti del “Premio Vincenzo Dona, voce dei consumatori”, evento in programma nella mattinata del 24 novembre al Teatro Argentina di Roma.
“Come di consueto -anticipa il Presidente dell’Unione Nazionale Consumatori Massimiliano Dona- presenteremo le più moderne case-histories sulla smart home, ci interrogheremo sulle diverse forme di “ospitalità” e sulle nuove tendenze dell’abitare, senza dimenticare l’imperativo di proteggere i nostri dati nell’era della digitalizzazione. Un tempo si diceva “casa dolce casa”, oggi, parafrasando quella espressione, la casa diventa “intelligente” e per questo parliamo di “HOME SMART HOME”. Ma l’abitazione non è meno densa di significati collegati alla accoglienza e alla piacevolezza dello stare insieme. Tutt’altro: l’essere “smart” sintetizza tutti quei concetti che facevano (e fanno) dell’abitazione il nostro luogo ideale.”
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Il “Premio Vincenzo Dona, voce dei consumatori” è stato istituito dall’Unione Nazionale Consumatori nel 2007 per ricordare il suo fondatore, riconosciuto anche come il padre del movimento consumerista italiano. Sotto l’egida di autorevoli Patrocinii istituzionali, si svolge annualmente, secondo un format innovativo, una giornata dedicata a fare il punto sull’attuale livello di protezione del consumatore.
Per quanto riguarda la “premiazione”, il riconoscimento si articola nella sezione “Personalità” (ed è conferito a chi si è distinto per l’attività svolta in favore dei consumatori, nel mondo della politica, delle istituzioni, della società civile) e nelle sezioni “Premio giornalistico” e “Premio di laurea”. Negli ultimi dieci hanno ricevuto il riconoscimento (tra gli altri): Pietro Grasso, Nicola Gratteri, Raffaele Guariniello, Mario Monti, Ralph Nader, Ermete Realacci, la Guardia di Finanza e la Polizia Postale.
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