Comunicato stampa dell’Unione Nazionale Consumatori
Roma, 20 novembre 2012 – “Saranno il Procuratore Nazionale Antimafia Pietro Grasso, la Guardia di Finanza, le Capitanerie di Porto e il Presidente di Coldiretti Sergio Marini a ricevere il Premio per le personalità ‘Vincenzo Dona, voce dei consumatori’, edizione 2012”. E’ quanto rende noto l’Unione Nazionale Consumatori (UNC), Associazione promotrice dell’evento che è giunto quest’anno alla sua sesta edizione.
“Sono onorato -dichiara Massimiliano Dona, Segretario generale dell’UNC- di conferire questo pubblico riconoscimento al Procuratore Grasso, alla Guardia di Finanza, al Corpo della Capitanerie di Porto e a Sergio Marini, perché si tratta di quattro personalità che, ciascuna nella propria sfera, si sono dimostrate ‘voce dei consumatori’ nel contrastare un fenomeno quanto mai attuale come quello della contraffazione”.
“Per troppo tempo si è pensato che la contraffazione colpisse solo l’industria del lusso -prosegue Dona- ma non è così. Gioca allora un ruolo di straordinaria rilevanza l’attività di chi, come le personalità premiate, si batte ogni giorno diffondendo il messaggio per cui accettare il ‘non autentico’ vuol dire offendere la nostra stessa persona, oltre che minacciare la legalità, l’economia, la società, il portafoglio e la salute dei consumatori”.
Roma, 20 novembre 2012 – “Saranno il Procuratore Nazionale Antimafia Pietro Grasso, la Guardia di Finanza, le Capitanerie di Porto e il Presidente di Coldiretti Sergio Marini a ricevere il Premio per le personalità ‘Vincenzo Dona, voce dei consumatori’, edizione 2012”. E’ quanto rende noto l’Unione Nazionale Consumatori (UNC), Associazione promotrice dell’evento che è giunto quest’anno alla sua sesta edizione.
“Sono onorato -dichiara Massimiliano Dona, Segretario generale dell’UNC- di conferire questo pubblico riconoscimento al Procuratore Grasso, alla Guardia di Finanza, al Corpo della Capitanerie di Porto e a Sergio Marini, perché si tratta di quattro personalità che, ciascuna nella propria sfera, si sono dimostrate ‘voce dei consumatori’ nel contrastare un fenomeno quanto mai attuale come quello della contraffazione”.
“Per troppo tempo si è pensato che la contraffazione colpisse solo l’industria del lusso -prosegue Dona- ma non è così. Gioca allora un ruolo di straordinaria rilevanza l’attività di chi, come le personalità premiate, si batte ogni giorno diffondendo il messaggio per cui accettare il ‘non autentico’ vuol dire offendere la nostra stessa persona, oltre che minacciare la legalità, l’economia, la società, il portafoglio e la salute dei consumatori”.