Un rialzo dei prezzi nefasto! Rischio gelata sui consumi e sul Natale. Per coppia con 2 figli stangata da 1346 euro.
Roma, 30 novembre 2021 – “Un rialzo nefasto! Ora è più che reale il rischio di una gelata sui consumi e sul Natale. Urge un intervento del Governo che raffreddi i rincari dei carburanti e intervenga con maggior efficacia su quelli di luce e gas che stanno svuotando le tasche degli italiani e senza i quali l’inflazione annua oggi sarebbe solo dell’1,4%” afferma l’avv. Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, commentando i dati resi noti oggi dall’Istat, secondo i quali l’inflazione sale su base annua dal +3% di ottobre al +3,8% di novembre.
“Anche le famiglie che possono permettersi di spendere, potrebbero ridurre, a titolo precauzionale, gli acquisti che avevano messo in conto, in attesa di tempi migliori, aumentando la propensione al risparmio. Insomma, proprio ora che i consumi sono ripartiti, +3% la variazione della spesa delle famiglie residenti nel terzo trimestre rispetto al secondo, come comunicato sempre oggi dall’Istat, potrebbe arrivare una frenata e un rallentamento della crescita che allontanerà il recupero dei valori pre-crisi” prosegue Dona.
“L’inflazione al 3,8% significa, per una coppia con due figli, un aumento del costo della vita pari a 1346 euro su base annua. Per una coppia con 1 figlio, la maggior spesa annua è pari a 1247 euro, in media per una famiglia il rialzo complessivo è di 1043 euro” conclude Dona.