Per la grande distribuzione è troppo tardi per il Trimestre anti-inflazione. Le offerte promozionali sono già state decise da mesi.
Roma, 13 settembre 2023 – “Oggi, nel corso del Marketing & retail summit, organizzato dalla rivista Mark Up e Gdoweek, le principali aziende della grande distribuzione hanno onestamente denunciato quanto il Patto anti-inflazione sia inutile e tardivo, confermando in pieno le nostre perplessità” afferma l’avv. Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“A parte il fatto che hanno solo una bozza del Patto e che nemmeno loro hanno ancora ricevuto il testo definitivo, pur dovendolo sottoscrivere, il colmo dei colmi, il punto è che la stretta tempistica e l’adesione tardiva delle industrie non consentono loro di cambiare la programmazione già prevista per i mesi che vanno da ottobre a dicembre. Insomma le offerte promozionali sono già state fissate da tempo e non subiranno alcuna modifica dopo l’entrata in vigore del trimestre anti-inflazione” prosegue Dona.
“Alcuni hanno persino detto che a settembre hanno già fatto offerte sottocosto e che, quindi, di certo non si potrà fare di più. Unica possibilità rimasta è sostenere i loro brand, per i quali possono avere maggiori margini di manovra. Nell’apprezzare la correttezza, serietà e trasparenza di queste aziende, non possiamo che invitare il ministro Urso a rivedere l’iniziativa, cambiandone la tempistica e le modalità” conclude Dona.