Dal 10 luglio, in 2 mesi e mezzo, benzina +8,5%, gasolio +15,1%.
Roma, 26 settembre 2023 – “Dopo che il gasolio aveva varcato settimana scorsa il tetto di 1,9 euro, ora tocca alla benzina sfondare i 2 euro” afferma l’avv. Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, commentando i dati ufficiali delle medie settimanali del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (Mase), secondo i quali il prezzo della benzina in modalità self service sale attestandosi a 2,002 euro al litro, il gasolio a 1,938 euro al litro.
“Considerato che nella rilevazione del 10 luglio era 1,845 euro, si tratta di un balzo terrificante. Una corsa inarrestabile contro la quale il Governo ieri ha partorito un topolino, aiutando solo i poveri assoluti, che di sicuro useranno quel misero stanziamento di 100 milioni per acquistare cibo e non certo per fare gite fuori porta” prosegue Dona.
“Dalla rilevazione del 10 luglio 2023, in 2 mesi e mezzo, un litro di benzina self è rincarato di quasi 16 cent, +8,5%, pari a 7 euro e 85 cent per un pieno di 50 litri, mentre per il gasolio il rialzo è di oltre 25 cent al litro, +15,1%, pari a 12 euro e 72 cent a rifornimento, che su base annua significano oltre 305 euro” conclude Dona.