Dopo 4 anni era ora che il Governo approvasse il nuovo Registro pubblico delle opposizioni al telemarketing, ma quando sarà effettivamente operativo? Tra minimo 4 mesi.
Roma, 21 gennaio 2022 – “Bene, ottima notizia! Dopo 4 anni era ora! Ma quando il Registro sarà davvero operativo?” si chiede l’avv. Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, dopo che il Consiglio dei ministri ha approvato oggi la riforma del Registro pubblico delle opposizioni al telemarketing selvaggio che estende l’applicazione anche ai cellulari.
“E’ da 4 anni esatti, ossia dall’approvazione dalla Legge n. 5 dell’11 gennaio 2018, che attendiamo il nuovo Registro previsto in quella norma. Un tempo smisurato, sproporzionato e inaccettabile. Quindi ora non possiamo che essere contenti. Resta da capire quando il consumatore potrà effettivamente e materialmente iscriversi al nuovo Registro. Non vorremmo, infatti, dovesse attendere ancora per mesi. Gli italiani sono arcistufi di essere molestati al telefono mentre mangiano” conclude Dona.
Il provvedimento approvato oggi, infatti, dovrà essere pubblicato con decreto del Presidente della Repubblica. Poi, come confermato dalla Fondazione Bordoni, che cura il Registro, il nuovo servizio sarà attivo entro 120 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Insomma, bisognerà attendere minimo 4 mesi per l’operatività.
Nel dettaglio, come spiega la Fondazione Bordoni, il Registro esteso ai cellulari consentirà di esercitare il diritto di opposizione al trattamento dei propri dati per fini di invio di materiale pubblicitario, di vendita diretta, di comunicazione commerciale o per il compimento di ricerche di mercato effettuate tramite l’impiego del telefono. Oltre a vietare le chiamate di telemarketing e la cessione a terzi dei dati personali, l’iscrizione al nuovo strumento garantirà la decadenza dei consensi precedentemente rilasciati dagli utenti per chiamate con finalità commerciali con e senza operatore umano, ad eccezione di quelle svolte dai soggetti che hanno raccolto un consenso nell’ambito di un contratto attivo (o cessato da non più di trenta giorni) per la fornitura di beni o servizi.
I cittadini potranno accedere al nuovo servizio tramite tre modalità: sito web, telefono (con la possibilità di parlare con un operatore umano in caso di difficoltà nell’iscrizione), email. Una volta effettuata l’iscrizione, gli utenti potranno utilizzare alcune nuove funzionalità: il rinnovo dell’iscrizione, con cui sarà possibile far decadere i consensi precedentemente rilasciati per telemarketing, e la revoca dell’iscrizione, anche solo nei confronti di uno o più aziende (“revoca selettiva”).
Resta, invece, invariata la possibilità di opporsi al marketing cartaceo verso gli indirizzi postali presenti negli elenchi telefonici per tutti i cittadini che hanno deciso di pubblicarli in tali elenchi in associazione alle proprie numerazioni.