RECOVERY PLAN: deludente per consumatori e liberalizzazioni
Comunicato stampa Unione Nazionale Consumatori
Deludente il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza presentato dal Governo Draghi per quanto riguarda i consumatori e le liberalizzazioni.
Roma, 27 aprile 2021 – “Deludente il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza presentato dal Governo Draghi per quanto riguarda i consumatori e le liberalizzazioni. In pratica si rinvia tutto al disegno di legge annuale per il mercato da presentare al Parlamento entro luglio 2021, senza prendere per ora alcun impegno” afferma l’avv. Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“L’unica volta che compare la parola liberalizzazione è in materia di energia, quando si propone di fissare tetti alle quote di mercato delle società, cosa che sarebbe ottima, trasparenza delle bollette, passaggio consapevole al mercato libero, tutte cose sulla carta positive, di cui però sentiamo parlare da anni. Speriamo che stavolta sia la volta buona. Inoltre, anche sull’energia, nulla si dice rispetto alla necessità di avere un albo dei venditori. Silenzio assordante anche sui contratti telefonici e la necessità di rafforzare la concorrenza, facilitando il passaggio del consumatore ad un altro operatore” prosegue Dona.
“Infine, si parla genericamente del rafforzamento dei poteri dell’Antitrust e delle altre autorità di regolazione, come Arera, Agcom e Art, senza però dare indicazioni precise, senza ad esempio proporre di eliminare il tetto di 5 milioni di euro alle sanzioni comminate dall’Antitrust per le pratiche commerciali scorrette o stabilendo il principio che le sanzioni di tutte le Authority devono sempre essere superiori all’illecito guadagno per avere efficacia deterrente” conclude Dona.