SALDI: al via domani, ma sconti medi sono sotto il 25%
Comunicato stampa Unione Nazionale Consumatori
Sconti medi in salita, ma non quanto sostengono alcune associazioni di commercianti secondo le quali sono pari al 30-40%.
Roma, 5 luglio 2019 – Da domani sabato 6 luglio scattano i saldi estivi in tutte le regioni, ma l’Unione Nazionale Consumatori mette in guardia da chi annuncia sconti esagerati. A differenza di quanto sostenuto da alcune associazioni di commercianti, gli sconti medi non sono del 30-40%.
“Ci piacerebbe credere a degli sconti pari in media al 30-40%. Lo speriamo e lo auspichiamo. Peccato che i dati ufficiali Istat ci dicano ben altro: nel passato non si mai superata la soglia del 25%, con la sola eccezione del gennaio 2015” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Naturalmente non escludiamo che singoli commercianti possano arrivare a fare sconti anche del 40%, ma certo non la media dei commercianti” prosegue Dona.
“In ogni caso, quest’anno, secondo le nostre previsioni, gli sconti saranno in crescita, quindi si potranno fare buoni affari. Attenti, però, alla vecchia abitudine di far magicamente lievitare la percentuale di sconto, gonfiando il prezzo vecchio, per invogliare all’acquisto. Per questo suggeriamo ai consumatori di guardare sempre al prezzo effettivo da pagare e di non farsi incantare da sconti troppo elevati” conclude Dona.
Secondo lo studio dell’Unione Nazionale Consumatori, l’abbigliamento registrerà un abbassamento dei prezzi del 21,3%, in netto aumento rispetto ai precedenti saldi estivi, quando lo sconto si era attestato al 19,4%. Le Calzature segneranno un ribasso del 20,2%, 2,2 punti percentuali di differenza rispetto al 18% del luglio 2018.
Nel complesso, per Abbigliamento e calzature lo sconto sarà del 21,1%, in rialzo nel confronto con la scorsa estate (19,1%).