SALDI: sconti in salita
Comunicato stampa Unione Nazionale Consumatori
Lo studio sugli sconti praticati. Ribassi del 21,8% per l’Abbigliamento.
Roma, 2 gennaio 2020 – Saldi al via, con sconti in salita rispetto allo scorso anno. Secondo lo studio dell’Unione Nazionale Consumatori, che ha analizzato i ribassi effettivamente praticati dai commercianti negli ultimi anni, stimando il trend di quest’anno, l’Abbigliamento registrerà un abbassamento dei prezzi del 21,8%, in netto aumento sia rispetto ai precedenti saldi invernali, quando lo sconto si era attestato al 21,4%.
Le Calzature segneranno un ribasso del 20,9%, 1,2 punti percentuali di differenza rispetto alle vendite di fine stagione della scorsa estate (19,7%).
Nel complesso, per Abbigliamento e calzature lo sconto sarà del 21,6%. Nel dettaglio, il record della convenienza spetta agli Indumenti, che con un -24% registrano l’abbassamento dei prezzi maggiore, mentre il ribasso minore, come sempre, spetta agli Accessori (guanti, cravatte, cinture…), con una flessione dei prezzi del 14%.
“Le previsioni negative sulle vendite stanno inducendo i commercianti ad alzare gli sconti praticati. Un risvolto, quindi, positivo per i consumatori a caccia di offerte vantaggiose” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“I dati Istat, comunque, attestano che i ribassi solitamente reclamizzati in vetrina, 70% e 50%, sono ben lontani da quelli effettivi. Insomma, la vecchia abitudine di far magicamente lievitare la percentuale di sconto, gonfiando il prezzo vecchio, è molto diffusa, troppo. Per questo suggeriamo ai consumatori di guardare sempre al prezzo effettivo da pagare e di non farsi incantare da sconti troppo elevati” conclude Dona.