E-COMMERCE: vittoria Unc, il Tar conferma la multa a Girada
Comunicato stampa Unione Nazionale Consumatori
A seguito di una nostra denuncia, il Tar del Lazio ha confermato la multa comminata dall’Antitrust a Girada, sito che vendeva secondo il meccanismo del buy and share.
Roma, 4 luglio 2019 – “Le vendite piramidali sono intollerabili, non possiamo quindi che essere soddisfatti della conferma da parte del Tar della multa inflitta dall’Antitrust a Girada, uno dei principali operatori attivi nel settore e-commerce attraverso il cosiddetto ‘Buy&Share’”, afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, che aveva segnalato all’Autorità il sito.
Il Tar del Lazio ha infatti respinto con un’ordinanza la richiesta della stessa società, volta proprio alla sospensione e al successivo annullamento in sede di giudizio di merito, del provvedimento sanzionatorio. Secondo l’Antitrust, Girada (insieme con altre cinque società, anch’esse sanzionate) avrebbe promosso una particolare offerta commerciale nella quale i consumatori sono stati invitati ad acquistare prodotti a un prezzo particolarmente scontato, versando immediatamente il prezzo richiesto, salvo poi dover attendere, per poter conseguire il prodotto, che altri consumatori effettuassero un analogo acquisto. E, al fine di ottenere il bene al prezzo scontato, il consumatore doveva attivarsi per individuare direttamente i nuovi acquirenti, ovvero attendere in una specifica lista gestita dal venditore che altri consumatori acquistassero il medesimo prodotto.
“Si tratta di versioni moderne della catene di Sant’Antonio, alle quali purtroppo i consumatori abboccano attratti dallo sconto -commenta Dona, che conclude: “ci auguriamo che la decisione del Tar fermi definitivamente questo tipo di comportamenti ingannevoli di alcuni operatori del web”.