TELEFONIA: Habemus rimborsum! Vittoria! Era ora!
Comunicato stampa Unione Nazionale Consumatori
Il Consiglio di Stato respinge in via definitiva le richieste delle compagnie telefoniche. Ora ci saranno i rimborsi.
Roma, 12 luglio 2019 – “Vittoria! Habemus rimborsum! Era ora! Finalmente si chiude una brutta e vergognosa vicenda e viene riconosciuto il sacrosanto diritto dei consumatori di riavere quello che le compagnie telefoniche hanno indebitamente percepito violando le delibere dell’Authority” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, commentando la decisione del Consiglio di Stato che ha respinto, in via definitiva, i ricorsi presentati dalle compagnie telefoniche Vodafone, Wind-3 e Fastweb contro le decisioni del Tar relative alle bollette telefoniche a 28 giorni. La decisione, presa il 4 luglio, è stata depositata oggi.
“Ora le compagnie dovranno restituire i giorni illegittimamente erosi. I giorni di rimborso che ciascun operatore dovrà riconoscere in fattura ai propri utenti dovrà riguardare il periodo compreso tra il 23 giugno 2017 e la data in cui è stata ripristinata la fatturazione su base mensile, ossia i primi giorni di aprile 2018. Gli operatori dovranno posticipare la data di decorrenza della fattura per un numero di giorni pari a quelli erosi.