Comunicato stampa dell’Unione Nazionale Consumatori
Roma, 23 ottobre 2009 –“L’emendamento 20.0.2, presentato in Commissione lavori pubblici e comunicazioni dal relatore al DDL di conversione del decreto-legge 135/2009 recante disposizioni urgenti per l’attuazione di obblighi comunitari e per l’esecuzione di sentenze della Corte di giustizia delle Comunità europee, rischia di favorire il telemarketing aggressivo e la violazione della privacy dei consumatori”. E’ quanto dichiara Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori, chiedendo al Governo di esprimere parere contrario.
“Questo emendamento -continua Dona- oltre a prorogare di circa due anni gli effetti di un precedente emendamento, che consente fino al 31.12.2009 alle società di teleselling di utilizzare per comunicazioni commerciali i dati dei consumatori in deroga alla normativa sulla privacy, prevede anche l’introduzione del cosiddetto meccanismo dell’opt-out per l’utilizzo dei dati personali degli utenti, per cui il consumatore dovrà eventualmente segnalare la volontà di non ricevere telefonate commerciali direttamente al Garante della privacy”.
“Ci auguriamo che tale emendamento non passi -conclude Dona- affinché la privacy dei cittadini sia tutelata”.
Roma, 23 ottobre 2009