TRASPORTI: Consiglio Stato, restano in vigore norme per Ncc
Comunicato stampa Unione Nazionale Consumatori
Governo e Parlamento intervengano sull’anacronistico obbligo di rientro in rimessa.
Roma, 4 ottobre 2019 – “Il Governo ed il Parlamento intervengano al più presto. L’obbligo di dover rientrare in rimessa è anacronistico. Per questo va eliminato senza se e senza ma!” afferma l’avv. Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, commentando la sentenza del Consiglio di Stato che, rimandando al Tar per il giudizio di merito, ha deciso di non sospendere l’efficacia delle disposizioni che obbligano gli Ncc ad iniziare e terminare il servizio presso la propria rimessa.
“Come ha detto Camanzi, il presidente dell’Autorità dei trasporti, il ritorno in rimessa rende solo il servizio più inefficiente e costoso per gli utenti, oltre a determinare esternalità negative” prosegue Dona.
“Basta anche con i vincoli territoriali. Sia i tassisti che gli Ncc devono poter svolgere il servizio dove vogliono, previo indennizzo per le licenze pagate” conclude Dona.