TRASPORTI: presentata la bozza del decreto taxi
Comunicato stampa Unione Nazionale Consumatori
Giudizio negativo: Governo se ne lava le mani lasciando ai comuni le scelte più importanti
Roma, 22 marzo 2017 – “Ci riserviamo di leggere con attenzione la bozza prima di esprimere un giudizio complessivo, ma stando a quanto finora emerso dalle agenzie il nostro giudizio è negativo” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Il Governo, infatti, se ne lava le mani, demandando la scelta dei servizi integrativi, come i taxi ad uso collettivo, ai sindaci, da sempre ostaggi dei tassisti ed incapaci persino di aumentare il numero delle licenze. Per questo sia l’Antitrust che l’Autorità dei trasporti avevano proposto che certe decisioni passassero al livello regionale o, meglio ancora, nazionale. Per le regioni, invece, si prevede solo una generica pianificazione, lasciando sempre ai comuni il rilascio delle licenze taxi e delle autorizzazioni per gli Ncc” prosegue Dona.
“Unico passo avanti, è che per gli autisti NCC sembra scomparsa l’assurda regola di dover rientrare in rimessa dopo ogni servizio. Manca, però, quel salto di qualità auspicato sia da noi che dalle Authority, ossia garantire una piena equiparazione dal lato dell’offerta tra gli operatori dotati di licenza taxi e quelli dotati di autorizzazione NCC, così da consentire una vera concorrenza ed un effettivo ampliamento del servizio” conclude Dona.