Istat conferma che a ottobre l’effetto del Patto anti-inflazione è stato nullo: i prezzi non rimasti fermi
Roma, 15 novembre 2023 – “I dati definitivi dell’Istat confermano ufficialmente che l’effetto sui prezzi del Trimestre anti inflazione è stato nullo, come avevamo ampiamente previsto e annunciato. Il che equivale a un fiasco, a un fallimento. Un insuccesso attestato dal fatto che rispetto a settembre, unico confronto corretto per giudicare l’iniziativa del Governo, i prezzi dei prodotti alimentari sono rimasti gli stessi, con una variazione nulla (nel dato provvisorio addirittura salivano dello 0,1%)” afferma l’avv. Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Ora il Governo intervenga sull’inflazione, in primo luogo riazzerando gli oneri di sistema sulla luce rimessi a partire da aprile e prorogando il mercato tutelato. Un provvedimento, quest’ultimo, a costo zero per lo Stato ma indispensabile per quei milioni di famiglie che, essendo ancora nel mercato tutelato, non sanno che pesci pigliare in un momento di prezzi energetici impazziti e instabili” prosegue Dona.
“Per quanto riguarda invece il dato tendenziale, ossia quello annuo, il crollo dal 5,3% di settembre all’1,7% di ottobre 2023 è solo un miraggio dovuto alla matematica, visto che nell’ottobre del 2022 si era raggiunto il record dell’inflazione annua dell’11,8%, un primato che non si aveva dal marzo del 1984, e, quindi, il confronto su base annua risulta falsato” conclude Dona.