POVERTA’: in 10 anni triplicati minori poveri
Comunicato stampa Unione Nazionale Consumatori
Per Save the Children sono triplicati i minori poveri dal 2008 al 2018. Dati drammatici: povertà resta priorità del Paese.
Roma, 21 ottobre 2019 – “Dati drammatici, che confermano che la povertà è ancora la priorità del Paese e che non sono bastati il Sia, il Rei o il Reddito di cittadinanza per risolvere il problema” afferma l’avv. Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, commentando i dati di Save The Children secondo i quali, in Italia, in 10 anni, i bambini che vivono in condizioni di povertà assoluta sono triplicati, passando dal 3,7% del 2008 al 12,5% del 2018.
“Serve, infatti, un Fisco diverso che smetta di chiedere soldi a chi non ne ha più, rispettando l’art. 53 della Costituzione ed il criterio della capacità contributiva, altrimenti, pur aiutando chi sta peggio con il Reddito di cittadinanza, le file dei poveri continueranno ad ingrossarsi. Vanno rimosse le cause della povertà, altrimenti i provvedimenti serviranno solo a tamponare il fenomeno, ma non a chiudere la ferita” conclude Dona.