TURISMO – Vacanza rovinata? Come chiedere il rimborso
Comunicato stampa dell’Unione Nazionale Consumatori
Roma, 7 settembre 2015 – Vacanza rovinata? Come chiedere il rimborso: sono sempre numerose le segnalazioni che giungono alla nostra Unione da parte di consumatori che lamentano disservizi turistici subìti e anche quest’anno la storia sembra ripetersi: da bagagli smarriti a voli cancellati, da inadempienze dell’agenzia di viaggio a strutture alberghiere non conformi alle descrizioni presenti nel catalogo”. E’ quanto dichiara Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori (UNC).
“Se si è prenotato un viaggio ‘tutto compreso’ e il soggiorno non si è svolto esattamente come previsto -prosegue l’Avv. Dona- ogni difformità deve essere segnalata al tour operator perché vi ponga rimedio. Nel caso di disservizi, entro 10 giorni lavorativi dal rientro, è necessario che il consumatore formalizzi un reclamo con richiesta di rimborso, a mezzo lettera raccomandata a.r., indirizzata al tour operator, all’agenzia di viaggi e per conoscenza alla nostra Unione, conservando, in ogni caso, il catalogo, la documentazione di viaggio e la documentazione (anche fotografica) comprovante i disagi subìti”.
“Ricordiamo -conclude Massimiliano Dona- che è possibile richiedere la consulenza dei nostri esperti, accedendo all’apposito sportello “Vacanza rovinata” disponibile sull’home page del nostro sito internet:”.