Comunicato stampa dell’Unione Nazionale Consumatori
Roma, 5 novembre 2008 – “Il sistema universitario italiano deve essere rafforzato, premiando i centri d’eccellenza, eliminando gli sprechi e i corsi di laurea inutili e combattendo baronati e parentadi. Sarebbe però un grave errore fare tagli indiscriminati e bloccare l’ingresso nelle università dei giovani ricercatori”.
E’ quanto dichiara Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori, condividendo l’invito del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, il quale ha auspicato che si svolga sul tema dell’università un confronto piuttosto che una discussione su fatti compiuti.
“In tutti Paesi più progrediti – continua Dona – l’Università è considerata una risorsa fondamentale per lo sviluppo economico, sociale e culturale e ad essa sono destinate ingenti risorse, sia pubbliche sia private”.
“Alle giovani generazioni – conclude Dona – alle quali già toccherà uno standard di vita inferiore a quello dei genitori, un regime pensionistico molto magro ed una montagna di debito pubblico in eredità, non resta che la speranza in un futuro migliore. E in questo futuro l’università può giocare un ruolo fondamentale”.
Roma, 5 novembre 2008