Comunicato stampa dell’Unione Nazionale Consumatori
Roma, 23 giugno 2011 – “YouTube conceda il giusto tempo per contestare la rimozione dei video che si presumono lesivi dei diritti di copyright”, è questa la risposta di Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori (UNC), in seguito alla cancellazione del canale istituzionale dell’associazione.
Non risponde al vero quanto dichiarato dal social network riguardo il rispetto delle regole informative, secondo Dona infatti: “le tre notifiche che hanno condotto alla cancellazione dell’account ‘unioneconsumatori’, non solo sono giunte a grande distanza dalla pubblicazione dei video, ma le ultime due addirittura sono arrivate nel corso della stessa giornata così che, nel giro di poche ore, il canale è stato automaticamente sospeso, impedendo ogni tutela dei propri diritti”.
“Fa sorridere leggere che YouTube si dica ‘estranea al processo di caricamento e rimozione dei video’, lavandosi le mani di ogni responsabilità -afferma il Segretario generale- sarebbe interessante sapere perché, allora, YouTube guadagni milioni di euro grazie al contributo degli utenti”.
“Vorranno forse anche apparire buoni quelli di Google, che dal 2006 hanno acquistato la proprietà di Youtube, ma ci vuole ben altro per essere all’altezza del motto ‘Don’t be evil’ (Non fare il male) che il popolare motore di ricerca ha da sempre assunto come filosofia”, commenta l’avvocato Dona che conclude: “da un colosso mondiale che dice di essere dalla parte degli utenti ci saremmo aspettati più attenzione nei confronti di chi chiede solo di poter adempiere al suo ruolo di informare la cittadinanza su tematiche di pubblica utilità”.