- DISSERVIZI: ad oggi, in caso di disservizio nella fornitura di elettricità o gas, anche grave, gli indennizzi sono irrisori (a differenza di quanto accade nella telefonia). Sarebbe opportuno aumentare il valore degli indennizzi automatici previsti in caso di disservizi per l’utente.
- CONTRATTI ANTI-TRUFFA: sono ancora molto diffuse le attivazioni non richieste (durante la visita di operatori a casa del consumatore o per telefono). Ecco perché va regolamentata in modo più stringente l’acquisizione di contratti con modalità aggressive e abrogata la delibera 228/2017/R/com (evoluzione della 153/2012/R/com) per dare piena applicazione al Codice del Consumo che prevede lo storno di tutti gli importi versati in caso di contratto truffa.
- DISTACCHI: è necessario prevedere una procedura speciale per le riattivazioni delle forniture distaccate in caso di reclami e contestazioni aperte o in caso di grave disagio economico (ad oggi molti consumatori denunciano di restare per giorni senza luce – gas).
- RECLAMI: semplificare e velocizzare le procedure per le contestazioni ed i reclami anche per evitare di considerare “moroso” quell’utente che in realtà ha contestato una bolletta ingiusta!
- ONERI DI SISTEMA: gli Oneri Generali di Sistema (incentivi alle fonti rinnovabili, aiuti alle aziende energivore, dismissione delle centrali nucleari, ecc ecc) appesantiscono (per il 20%) la bolletta e penalizzano le famiglie più povere. Ecco perché devono essere ridotti e trasferiti sulla fiscalità generale.
- POVERTA’: definire la platea dei clienti vulnerabili e le tutele che vanno loro riservate ampliando il novero delle famiglie che hanno diritto al bonus sociale.
- BONUS SOCIALE: aumentare l’importo del Bonus Sociale per le famiglie in difficoltà economica sino a coprire almeno il 50% della bolletta e rivedere gli scaglioni ISEE in modo da ricomprendere tutte le famiglie in stato di povertà relativa.
- PREZZI: in vista della fine del Mercato di Tutela mantenere il ruolo di Acquirente Unico per la definizione dei prezzi di riferimento, come unico strumento per calmierare i costi energetici.
- MERCATO: rinnovare l’albo delle Società abilitate alla vendita di energia ai clienti domestici, modificando e verificando i requisiti necessari così da dare certezza su chi si presenta a vendere energia ai consumatori.
- EFFICIENZA: incentivare soluzioni, integrate con i nuovi contatori, per il monitoraggio dei consumi per rendere più consapevole il consumatore dei propri comportamenti energetici e aumentare l’efficienza.
Data: 2 luglio 2018