E voi lo sapevate se l’acqua del rubinetto al bar è sempre gratis?
Acqua del Rubinetto Gratis: È Davvero un Diritto nei Bar e Ristoranti?
Quante volte al bar abbiamo sentito chiedere “Un bicchiere di acqua, ma del rubinetto”? E possiamo dire che la scelta dell’acqua “del sindaco” (come la chiamiamo a Roma e in molte altre parti d’Italia) non ha a che fare con il gusto ma serve unicamente per assicurarsi che l’acqua sia offerta gratuitamente.
In realtà, però, non c’è nessuna legge che impone al bar di regalare l’acqua del rubinetto. Se il barista lo fa, è solo per cortesia… ché lo decide lui, ma nessuno può pretenderlo: il titolare del locale ha il diritto di recuperare il costo che sostiene per le norme igieniche, anche chiedendo di pagare. Ma, a quel punto, deve indicarlo nel menu.
Legislazione Italiana sull’Acqua del Rubinetto nei Locali
La legislazione italiana impone solo l’obbligo, per il locale pubblico, di avere una fonte di acqua potabile che rispetti una serie precisa di requisiti igienici: sulla carta, dunque, bar, ristoranti e pizzerie potrebbero offrire acqua sicura dal rubinetto, ma nella pratica nessuna norma li costringe ad offrire bicchieri d’acqua gratis alla clientela. E capita persino che di fronte a una specifica richiesta del cliente il ristoratore si rifiuti di mettere in tavola una caraffa di acqua potabile.
Poi diversi ristoranti e bar lo fanno già: si pensi anche semplicemente all’usanza di offrire insieme al caffè un bicchiere di acqua del rubinetto… ma in Italia non c’è nessuna legge che obblighi bar o ristoranti a offrire gratuitamente l’acqua del rubinetto.
Pratiche di Altri Paesi: Acqua Rubinetto Gratis in Europa e Oltre
In Europa e nel resto del mondo le cose stanno diversamente: in Inghilterra, Galles e Scozia tutti i locali che vendono alcolici hanno l’obbligo di fornire agli avventori del locale la cosiddetta free tap water. E le sanzioni sono pesanti per chi nega l’acqua gratis, ma attenzione perché l’obbligo decade per tutti quelli che non vendono alcool. Anche in altre nazioni europee l’acqua gratis è di facile reperibilità, quella del rubinetto è ad esempio free per legge anche in Svizzera e in Francia (la cd: “a carafe d eau”).
Ma legge o meno, è pratica diffusa che una caraffa d’acqua fresca vi darà il benvenuto non appena vi sedete al tavolino in Grecia, Austria e lo stesso accade negli States: anche se non c’è una legge che regoli la cosa, quasi tutti offrono l’acqua del rubinetto gratis anche perché è pratica comune pasteggiare sorseggiando bibite gassate – che tra l’altro costano molto meno dell’acqua minerale in bottiglia – e perciò gli esercenti non si preoccupano di dover rientrare del costo che implica offrire l’acqua.
Situazione in Spagna e Possibili Evoluzioni
Anche il Governo spagnolo ha approvato una norma che, a partire da gennaio 2023, prevede l’obbligo per bar e ristoranti di servire gratuitamente acqua del rubinetto e non è detto che altri Paesi non seguano questo esempio, magari per ragioni ambientali: la plastica è uno dei materiali più inquinanti e per questo è importante ridurne il più possibile l’utilizzo. Fra le varie misure che si possono adottare per raggiungere questo scopo, c’è anche l’uso dell’acqua di rubinetto invece di quella in bottiglia.
A oggi, il governo italiano non si è espresso su eventuali obblighi simili a quello approvato in Spagna. Del resto, l’Italia è uno degli Stati con il più grande consumo di acque in bottiglia: secondo i dati, gli italiani sono i primi consumatori d’acqua in bottiglia in Europa e i secondi al mondo (dopo i messicani).
Ben il 62% delle famiglie italiane accorda la propria preferenza all’acqua in bottiglia, spendendo circa 240 euro l’anno per coprire questa spesa; 208 sono i litri d’acqua in bottiglia bevuti in media all’anno da ogni italiano, contro una media europea di 106 litri. Non solo: gli italiani sono secondi anche per domanda di plastica.
Un’opzione Sicura e Sostenibile in Italia
Per quale ragione gli italiani preferiscono l’acqua in bottiglia? Stando a una ricerca condotta dalla società Interceptor, gli intervistati ritengono l’acqua in bottiglia “più qualificata e affidabile”, Eppure, in Italia la qualità dell’acqua del rubinetto è elevatissima, fra le migliori in Europa. Del resto, dal 2003 è in vigore il decreto legislativo n.31 del 2001 che, non solo prevede una riduzione delle concentrazioni delle sostanze nocive presenti nell’acqua, ma assicura anche la qualità dell’acqua al rubinetto.
Questo significa che gli acquedotti hanno l’obbligo di fornire acqua sicura al rubinetto di casa: i parametri considerati sono molto più restrittivi per l’acqua del rubinetto e anche i controlli sono maggiori per la prima.
Acqua del Rubinetto: Una Scelta Ecologica e Economica
L’acqua del rubinetto non è solo sicura, ma -come dicevo- è anche la scelta migliore per l’ambiente. Infatti, le bottiglie di plastica costituiscono rifiuti da smaltire. Fra l’altro, la raccolta differenziata della plastica riesce a intercettare solo una parte delle bottiglie. Per non parlare degli spostamenti, molto spesso del tutto irrazionali, dovuti al trasporto su gomma delle bottiglie. Insomma, lo avrete capito: tante ragioni per chiedere l’acqua di rubinetto quando siete al bar o al ristorante.
E voi lo sapevate?
Per saperne di più ascolta il podcast L’acqua del rubinetto al bar è sempre gratis?
Autore: Massimiliano Dona
Data: 5 settembre 2024