Come evitare la (doppia) truffa del trading online

Massimiliano Dona
10 Ottobre 2023
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E voi lo sapevate come evitare la (doppia) truffa del trading online?

Trading online: ti interessa anche se non giochi in borsa!

Trading online? Aspetta prima di dire che non ti interessa perché non sei una persona che gioca in borsa! Sarà successo anche a te di ricevere una di quelle telefonate registrate in cui ti invitano ad investire sul titolo di aziende tecnologiche. Oppure di aver visto sui canali social la pubblicità di siti che propongono investimenti in criptovalute. Beh, oggi parliamo proprio di questo, di investimenti che promettono rendimenti strabilianti proposti da sedicenti esperti di borsa! 

Purtroppo, i truffatori in questo campo fanno leva sulla situazione contingente. La crisi economica stringe molti consumatori nella sua morsa, ma c’è anche chi ha risparmi da investire ed è in cerca di alti rendimenti. Ed ecco che, tanto per gli uni che per gli altri arriva la lusinga di trovare una via di salvezza o di moltiplicare le proprie rendite!  

Tutto inizia con una pubblicità online, un SMS o la telefonata di un call center che propone investimenti dai rendimenti alti partendo da cifre accessibili: poche centinaia di euro, 200/300 possono bastare per “diventare ricchi senza fatica”! Per acquisire la fiducia delle vittime i truffatori producono estratti conto fasulli che mostrano rendimenti significativi e agli investitori che chiedono di ritirare i loro guadagni vengono effettivamente versati gli importi richiesti, che altro non sono che una parte del denaro versato dagli investitori stessi. 

Le vittime, rassicurate dai lauti guadagni, vengono quindi invitate dai truffatori a investire cifre più consistenti usando frasi come “Con il tuo primo investimento hai raddoppiato il tuo capitale! Pensa se avessi investiti 1.000 o 10.000 euro!”. E così le vittime, allettate da guadagni facili, versano altri soldi ai truffatori. 

A volte le persone cadute nella trappola diventano a loro volta reclutatori di altre vittime. Molti di questi siti truffaldini offrono incentivi e premi a chi convince altre persone ad investire tramite il sito. Il meccanismo funziona fino a quando un numero consistente di investitori non chiede il rimborso di quanto investito: a quel punto il sito viene chiuso ed i truffatori spariscono con i soldi. 

Com’è possibile credere a simili raggiri?

Ma come è possibile credere a simili raggiri? Semplice: dietro a queste false piattaforme di trading non c’è un truffatore improvvisato, ma una vera e propria organizzazione criminale che fa della customer care il suo fiore all’occhiello. Agli sportelli di Consumatori.it sono sempre più frequenti le segnalazioni di casi di finto trading online, ma la cosa clamorosa è che chi abbocca finisce spesso con rimanere intrappolato in un gorgo fatto di truffe su truffe. Non ci credete?  

Ci arrivano segnalazioni di consumatori che diventano vittime una seconda volta. In certi casi infatti i truffatori rimangono in contatto con gli investitori che hanno chiesto la restituzione degli investimenti dicendolo loro che il rimborso è temporaneamente bloccato per ragioni fiscali o per un’ispezione delle autorità locali e che per sbloccarlo occorre versare una percentuale dell’importo a titolo di ritenuta fiscale; in realtà ovviamente è tutto inventato per sviare sospetti e ottenere altro denaro.  

Così come può accadere di essere contattati da una fantomatica Autorità di Vigilanza o da presunti professionisti che, per recuperare le somme, guarda caso, chiedono un pagamento anticipato di spese. Inutile dire che chi si lascia convincere perderà anche queste somme. 

Come difendersi dalla truffa del trading online?

Come difendersi? Beh, come mi sentite dire spesso, “prevenire è meglio di curare”, dunque diffidate da rendimenti irrealistici o collegati a prodotti finanziari speculativi, anche se vi fossero esibite recensioni o testimonianze di persone che “ce l’hanno fatta”. E’ tutta finzione scenica! E ricordate queste persone non sono vostri amici, sebbene investano molto tempo (e messaggi) proprio per costruire con voi un rapporto di fiducia e di amicizia. 

Non scaricate software sul vostro computer e fate piuttosto qualche verifica sui nomi di queste società e dei promotori finanziari coinvolti sul sito della CONSOB (Commissione Nazionale per le Società e la Borsa). Qualora foste caduti nella trappola, non date seguito ad ulteriori richieste,  denunciate l’accaduto alla Polizia postale, alla Guardia di Finanza o alle Autorità competenti. Evitate di intraprendere inutili tentativi di recupero delle somme investite. Sarebbe come cadere dalla padella nella brace.

Per conoscere gli altri consigli e sapere come far valere i tuoi diritti ascolta: Come evitare la (doppia) truffa del trading online

E voi lo sapevate?

Autore: Massimiliano Dona
Data: 11 ottobre 2023

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