Quante volte abbiamo notato all’interno di un negozio questo cartello: “La merce non si cambia”… Sarà vero? Il consumatore ha il “diritto” di cambiare idea su un acquisto?
Il tema è particolarmente caldo in questa stagione, perché magari abbiamo ricevuto un regalo che non è di nostro gradimento oppure siamo stai un po’ frettolosi nel comprare qualcosa durante i saldi… Beh, in ogni caso si tratta di una buona occasione per ricordare i nostri diritti rispetto al cambio-merce! Anche perché, basta chiedere in giro per scoprire che la maggior parte dei consumatori crede che il cambio-merce ci spetti per legge, ma è davvero così? In quali casi possiamo cambiare un prodotto? Esiste un termine per fare il reso di un prodotto acquistato all’interno di un negozio? Quali condizioni può imporre il negoziante per consentire il cambio merce? Il prodotto deve avere l’etichetta o posso toglierla? Serve lo scontrino per il cambio del prodotto? Proprio l’altro giorno mi contatta Vanessa con un messaggio vocale sulla mia pagina Instagram. Ecco la sua domanda.Caro avvocato approfitto della sua disponibilità per farle una domanda che credo possa interessare anche altri consumatori, riguarda il cambio della merce: ora io ho comprato un maglione proprio ieri, durante i saldi in una nota catena…Tuttavia ho sbagliato la taglia (era per mia sorella) e il negoziante mi dice che durante i saldi sono vietati i cambi, ma è possibile questa cosa? Ho comprato soltanto poche ore fa ti e ho con me lo scontrino… Ci potrebbe spiegare quali sono le regole in queste situazioni? Aggiungo che non mi hanno fatto pagare con carta di credito sostenendo che durante i saldi non è possibile… Grazie di tutto!
Autore: Massimiliano Dona
Data: 19 gennaio 2022