Quanto ti fidi delle recensioni online?

Massimiliano Dona
25 Marzo 2025
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E voi lo sapevate se ci si può fidare delle recensioni online?

Recensioni online: il potere informativo dei consumatori

Secondo le ricerche, oltre l’80% dei consumatori consulta le recensioni prima di effettuare un acquisto e nel settore turistico questa percentuale è ancora più alta. Sono convinto che le recensioni abbiano democratizzato l’informazione e siano un valido strumento per guidare le nostre scelte: non dobbiamo più affidarci solo alla pubblicità o alle guide ufficiali, ma possiamo conoscere l’esperienza reale di altri consumatori.

L’autenticità nelle recensioni online: una sfida cruciale

Ma affinché questo sistema funzioni, c’è un presupposto fondamentale: l’autenticità. Recensioni false, manipolate o artificiali minano completamente la fiducia nell’intero ecosistema.

Verso una regolamentazione

Per questo motivo il legislatore italiano sta tentando di mettere ordine con un disegno di legge i cui punti focali sono: la verifica dell’identità dei recensori e l´uso del servizio, l’attendibilità di recensioni “sufficientemente dettagliate”, un limite temporale di 15 giorni per giudicare dopo l’esperienza, il divieto di trasferire recensioni tra piattaforme.

Trasparenza e verificabilità: punti chiave delle recensioni online

L’intento è lodevole e ampiamente condiviso: garantire trasparenza e tutelare i consumatori nella scelta dei servizi è fondamentale. Proprio a tale scopo, in tema di recensioni, è importante tenere a mente un aspetto cruciale: quando leggiamo le recensioni per scegliere l’albergo dove trascorrere le vacanze, ci interessa relativamente chi sia la persona che lo commenta, (anzi forse in anonimo le persone sono più sincere!), ma è fondamentale che quel viaggiatore abbia realmente soggiornato in quella struttura! D’altra parte, i sistemi più affidabili sono quelli dove solo gli ospiti verificati possono lasciare recensioni, garantendo così l’autenticità dell’esperienza.

I paradossi

Un altro punto controverso riguarda il requisito delle recensioni “dettagliate”. Paradossalmente, le ricerche mostrano che le recensioni autentiche e positive sono spesso brevi, mentre quelle false tendono a essere più elaborate, specialmente con l’avvento dell’IA generativa che può creare contenuti dettagliati ma fittizi. Sul limite temporale di 15 giorni, un periodo più lungo, fino a 3 mesi, permetterebbe ai viaggiatori di riflettere sulla loro esperienza senza fretta e includere anche chi magari è ancora in viaggio.

Come leggere criticamente le recensioni online

Il rischio è ancora una volta di buttare il bambino con l’acqua sporca: regolamentare in nome della trasparenza è d’obbligo, ma requisiti troppo rigidi potrebbero ridurre drasticamente il numero di recensioni disponibili, limitando le informazioni a nostra disposizione. La vera tutela inizia con l’educazione del consumatore in modo che sia sempre più capace di leggere tra le righe delle recensioni: se lo stesso posto presenta 4 o 5 commenti tutti uguali a breve distanza, è facile comprendere che non si tratta di contenuti veritieri! Meglio diffidare poi da valutazioni troppo estreme (tutte 5 stelle o 1 stella) e prestare attenzione alle recensioni che descrivono esperienze specifiche piuttosto che generiche. Confrontare poi la stessa struttura su piattaforme diverse può essere utile, così come verificare se la piattaforma permette solo a clienti verificati di lasciare recensioni.

Per saperne di più ascolta il podcast Quanto ti fidi delle recensioni online?

E voi lo sapevate?

Autore: Massimiliano Dona
Data: 26 marzo 2025

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