E voi lo sapevate cosa c’è dentro i cosmetici?
Il nuovo database europeo sui cosmetici
Oggi parliamo di cosmetici e in particolare del nuovo database europeo che contiene in 14 lingue, tra cui l’italiano, dati su circa 30mila ingredienti utilizzati nelle formulazioni cosmetiche. Voi lo sapevate che ogni cittadino europeo consuma in media 8 cosmetici al giorno? Chi mi segue da un po’, probabilmente lo sapeva già perché ne abbiamo parlato parecchie volte provando a fare chiarezza nel mare magnum dei prodotti cosmetici. Non pensate soltanto a make-up e creme per il corpo perché fanno parte dei cosmetici anche saponi, i dentifrici, tinture e creme solari.
Da qualche settimana i consumatori hanno un nuovo strumento per orientarsi tra le migliaia di prodotti in circolazione e soprattutto gli ingredienti che li compongono; si chiama Cosmile Europe -come vi dicevo- è la nuova banca dati a livello europeo, dedicata alla corretta informazione sugli ingredienti cosmetici. Non basta, infatti, leggere l’etichetta, come raccomandano giustamente gli esperti, se non si hanno gli strumenti adeguati per decifrare cosa riporta. Sapevate ad esempio che nell’INCI, la sigla che sta per International Nomenclature of Cosmetic Ingredients, troviamo alcuni termini in latino (riferiti ai nomi botanici e a quelli di ingredienti presenti nella farmacopea), mentre la maggioranza è in inglese? I coloranti, invece, sono indicati con le numerazioni del Colour index. Gli ingredienti sono elencati in ordine decrescente di peso al momento dell’incorporazione. Questa regola vale per le sostanze che raggiungono concentrazioni superiori o uguali all’1%. Gli ingredienti che sono presenti in percentuale inferiore all’1%, invece, possono esseri indicati in ordine sparso.
Ora comprendere la lista degli ingredienti è più facile
Ora comprendere la lista degli ingredienti è più facile grazie al Cosmile Europe: la piattaforma consente di effettuare ricerche per nome comune degli ingredienti, denominazione Inci, gruppo di sostanze o tipo di prodotto. Grazie a queste opzioni, gli utenti possono scoprire le proprietà, le funzionalità, l’origine e i principali cosmetici in cui trovarli.
Tutto ciò non solo è fondamentale per scongiurare reazione allergiche, ma permette anche ai consumatori di fare scelte consapevoli in termini di sostenibilità senza limitarsi alle informazioni pubblicitarie che possono essere un po’ “patinate”. I contenuti di Cosmile Europe, invece, provengono dal database CosIng della Commissione europea e si basano su valutazioni scientifiche pubblicate da organismi europei e nazionali: è garantita quindi l’affidabilità delle informazioni. Io l’ho provato digitando alcuni degli ingredienti riportati sulla mia crema dopo barba e sul deodorante. Vi assicuro che ci si sente subito meglio. La consapevolezza, quella vera, distende le rughe.
Puoi anche ascoltare questo testo qui: Scopriamo insieme cosa c’è dentro i cosmetici
E voi lo sapevate?
Autore: Massimiliano Dona
Data: 31 maggio 2023