Accendere il fuoco per il barbecue è un’attività che può rivelarsi pericolosa se non si seguono alcuni accorgimenti.
Per questo l’Istituto Superiore di Sanità e nello specifico il Centro nazionale delle sostanze chimiche, prodotti cosmetici e protezione del consumatore ha diffuso un vademecum di consigli su come accendere il fuoco, ecco di cosa si tratta.
Il vademecum di ISS per accendere il fuoco
Il barbecue è sicuramente una delle tradizioni primaverili più gettonate, ma oltre al piacere della convivialità è importante seguire alcune accortezze per evitare rischi per la propria (e altrui) sicurezza. Accendere il fuoco per il barbecue con l’alcool denaturato è una pratica pericolosa che può provocare ustioni anche gravi. Per questo è fortemente sconsigliato usare l’alcool per accendere o ravvivare il fuoco: si genera un ritorno di fiamma tale da provocare incidenti come l’esplosione della bottiglia. In generale, l’alcool denaturato non deve essere usato su nessuna forma di fiamma (non solo barbecue, ma neppure camini, stufe, ecc.).
Anche in questo caso il consiglio per i consumatori è di leggere le etichette: trattandosi di una sostanza piuttosto pericolosa a causa della sua alta infiammabilità, le etichette delle confezioni di alcool denaturato sono molto accurate e indicano le modalità di impiego e, soprattutto, i pericoli che si possono correre con gli usi impropri.
Come dicevamo, tra questi i più comuni sono l’utilizzazione per accendere caminetti, barbecue, per bruciare sterpaglie, ecc. Si tratta di pratiche estremamente pericolose che possono comportare la produzione di una fiammata improvvisa che può essere causa di ustioni anche molto gravi. Questa pericolosa pratica è facilitata dal fatto che l’alcool denaturato ha un costo molto basso e anche perché le confezioni sono in plastica e consentono di “spruzzare” con facilità l’alcol sui materiali da bruciare, determinando, come dicevo una esplosione col ritorno di fiamma. Se le bottiglie fossero in materiali rigidi e con aperture che rendono difficoltosa la dispersione del contenuto probabilmente gli incidenti sarebbero meno frequenti. Scarica l’opuscolo NON GIOCATE CON L’ALCOOL
Attenzione a pericoli e ustioni
Cosa fare per evitare pericoli e ustioni? Acquistare l’alcool denaturato in confezioni piccole e nelle quantità necessarie per gli usi consentiti, leggere attentamente le etichette e seguire scrupolosamente le indicazioni di uso e in particolare conservare le confezioni lontani da fonti di calore o fiamme e naturalmente a distanza dalla portata dei bambini.
Ma soprattutto, come detto, non utilizzare l’alcool denaturato per l’accensione di qualsiasi tipo di fuoco. Anzi, ogni volta che si accende una fiamma è buona regola, tenere a disposizione acqua in abbondanza per spegnere eventuali incendi. Inoltre è opportuno avere delle coperte ignifughe con cui coprire fiamme fuori controllo. Per il barbecue ci vuole pazienza, al più ci si può aiutare con le “pasticche comburenti” che sono sufficientemente sicure.
Del resto, il prezzo di un incidente è altissimo con degenze medie di 35-40 giorni e, se questo non bastasse, una percentuale di circa 10% di decessi. Accendere il fuoco con l’alcool denaturato è pericoloso: col fuoco non si scherza e tanto meno con l’alcool denaturato.
Articolo realizzato da Unione Nazionale Consumatori in collaborazione con l’Istituto superiore di sanità e il Centro nazionale delle sostanze chimiche, prodotti cosmetici e protezione del consumatore (CNSC istituito da ISS).