L’angolo del notaio… contrasto su testamento
Mia madre ha fatto fare una valutazione delle sue proprietà ad una agenzia immobiliare, la quale ha elaborato una valutazione scritta. Su questa base, mia madre ha suddiviso la proprietà volendo lasciare alcuni immobili ad un figlio, e altri ad altro figlio, attraverso testamento olografo. Uno di questi figli però non si ritiene d’accordo con la valutazione fatta e quindi con la destinazione del testamento (si tenga presente che il valore che mia madre darebbe all’altro figlio ricopre sicuramente la quota legittima). Cosa può succedere nel momento in cui morirà mia madre? Il figlio che non accetta la valutazione può impugnare il testamento, anche se la sua quota comunque supera la legittima?
Il figlio che non è soddisfatto di quanto gli viene assegnato con un testamento dalla madre, solo dopo la morte della testatrice potrà lamentare eventualmente una lesione di legittima e chiedere il reintegro. Comunque finché è in vita, il testatore potrà sempre modificare le disposizioni testamentarie e saranno efficaci le ultime.