Quando decidiamo di vendere un oggetto usato su un marketplace online, spesso ci aspettiamo di attirare rapidamente l’interesse di potenziali acquirenti, ma il rischio di cadere nelle truffe è in agguato. Meglio stare all’erta, quando le offerte sembrano troppo belle per essere vere e la proposta di pagamento ha delle modalità a dir poco singolari.
Uno dei casi più frequenti di cui ha parlato anche Massimiliano Dona in questo video è la truffa del corriere.
Cos’è la truffa del corriere?
La truffa del corriere si verifica quando un “acquirente”, spesso dall’estero, mostra un immediato interesse per l’oggetto in vendita e propone un metodo di pagamento poco convenzionale: il pagamento tramite corriere. Di solito, il venditore riceve una proposta per cui il pagamento verrà inviato attraverso un servizio di corriere affidabile tra i più conosciuti. L’acquirente suggerisce di mandare una busta contenente il denaro al momento del ritiro dell’oggetto.
Questa modalità di pagamento è inusuale e solleva diversi campanelli d’allarme. Normalmente, i servizi di corriere sono utilizzati per la spedizione di merci, non per trasferimenti di denaro. Inoltre, l’utilizzo di contanti in questo modo non offre garanzie né tracciabilità, esponendo il venditore a potenziali frodi.
Come funziona la truffa?
Il meccanismo della truffa può variare, ma solitamente segue uno schema simile.
L’acquirente contatta il venditore e mostra un interesse per l’acquisto, spesso a un prezzo pari o superiore a quello richiesto.
Viene proposto un pagamento tramite corriere, con la promessa che una busta contenente il denaro sarà consegnata di persona al momento del ritiro dell’oggetto.
Una volta che il venditore accetta, potrebbero verificarsi diversi scenari, come la ricezione di una busta vuota o contenente denaro falso, oppure si riceve il messaggio da parte del fantomatico corriere che chiede una cifra per “assicurare” la consegna.
Inutile dire che dopo aver fatto il pagamento non si presenterà alcun corriere alla porta!
Quali sono le conseguenze?
Le conseguenze di cadere in una truffa del corriere possono essere diverse. Nei casi più gravi il venditore riceve il corriere, accetta la busta ma si accorge quando è troppo tardi che è vuota o il denaro è falso.
La richiesta di un pagamento per garantire la consegna del corriere è apparentemente meno grave perché la cifra richiesta non è mai alta, ma pensate a quanti consumatori rischiano di cadere nella trappola e al danno si aggiunge la beffa di ritrovarsi con l’oggetto ancora da vendere!
Come proteggersi?
Per evitare di cadere in questo tipo di truffe, è fondamentale seguire alcune accortezze:
- Preferire sempre metodi di pagamento tracciabili o piattaforme di pagamento online riconosciute.
- Scetticismo di fronte a richieste di pagamento inusuali, specialmente quelle che implicano il trasporto di contanti tramite corriere.
- Verificare l’identità dell’acquirente, chiedendo magari una conferma di identità o altri dettagli che possano garantire la legittimità dell’operazione.
- Vendere (e comprare) solo su siti e piattaforme affidabili.
- Consultare sempre i termini e le condizioni del marketplace e seguire le linee guida per vendite sicure proposte dalla piattaforma.