Oggi parliamo degli auricolari che usiamo abbinati al telefono. Voi lo sapevate che i cavetti sono sempre stati neri, fin quando un celebrato produttore californiano li ha fatti bianchi? Oggi se esibite degli auricolari di colore bianco significa che siete un utente Apple: in tasca avete un iPhone, (qualcuno forse un vecchio iPod). Anche se non si vede.
E’ questo il punto, se è vero che il successo di un brand si misura anche dal numero di simboli che ci spingono inconsciamente a pensare a esso. Nell’ottica di chi si occupa di consumatori, questo aspetto è cruciale: i brand tentano di mostrarci sempre più di questi simboli, in ogni momento e circostanza. Quindi la trovata dell’auricolare bianco è quella di un prodotto facilmente riconoscibile e che, con un colpo d’occhio, permette di identificare (e classificare in un certo senso) l’utilizzatore.
Del resto, lo sappiamo, il design ha sempre avuto un ruolo enorme in Apple: l’azienda vuole vendere prodotti unici che le persone possano facilmente riconoscere immediatamente. Questo è uno dei motivi per cui Apple appone il suo logo brillante sui suoi device (dai notebook agli smartphone). Tuttavia, quando Apple ha introdotto l’iPod nel 2001, l’azienda si è imbattuta in un grosso problema: come fanno le persone per strada a sapere se qualcuno sta usando un iPod, se è nelle loro tasche? Apple ha trovato la soluzione a questo problema. Potresti non vedere l’iPod quando qualcuno lo sta usando, ma puoi vedere le cuffie. Tuttavia, le cuffie risultavano troppo piccole per apporre un logo Apple visibile su di esse. In quale altro modo renderle facilmente identificabili?
È successo che, 20 anni fa, la maggior parte delle cuffie erano di colore nero e per questo a Cupertino hanno deciso di progettare l’iPod e le cuffie esattamente al contrario: in bianco. Potresti ancora ricordare la vecchia pubblicità dell’iPod in cui le sagome danzavano con le cuffie bianche – anche qui Apple ha faticato a concentrarsi non solo sull’iPod stesso, ma anche sui brillanti auricolari di colore bianco.
E questa idea ha resistito nel tempo. Apple ha voluto per molti anni continuare ad associare l’immagine al filo bianco delle cuffie. E voi (noi) consumatori, continueremo a portarle in giro, facendo pubblicità al brand, come accade per certi capi di abbigliamento o per le buste del supermercato dove campeggia il logo della catena. Se lo ritenete ingiusto, potete portare la vostra shopper riutilizzabile alla cassa.
Per gli auricolari non è così facile, ma almeno adesso lo sappiamo!
