Vacanze in macchina? Dieci consigli per viaggiare sicuri  

Marcella Mastrobuono
23 Luglio 2024
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L’estate è sempre un momento di grandi spostamenti e lunghi viaggi in macchina, durante i quali è fondamentale prestare attenzione alla sicurezza alla guida.  

Autostrade per l’Italia e Polizia di Stato, nell’ambito di una campagna per la sicurezza stradale con testimonial Ambra Sabatini, campionessa paralimpica detentrice del record del mondo, la conduttrice radiofonica Laura Antonini e il cantautore Daniele De Gregori, stilano un decalogo per viaggiare sicuri.  

Dieci consigli per viaggiare in sicurezza 

Ecco i 10 consigli di Autostrade per l’Italia e Polizia di Stato per viaggiare sicuri: 

  1. Verificare l’efficienza del veicolo prima della partenza 
  1. Trasportare gli animali in modo che non interferiscano con la guida  
  1. Sistemare i bagagli equilibrando i pesi, non sovraccaricando il veicolo 
  1. Evitare pasti abbondanti e alcool prima di mettersi alla guida, essere riposarsi  
  1. Fare soste frequenti 
  1. Tenersi costantemente aggiornati sulle condizioni del traffico 
  1. Utilizzare gli appositi seggiolini per i bambini  
  1. Mantenere la distanza di sicurezza 
  1. Non impegnare mai la corsia di emergenza 
  1. Sulle autostrade a tre o più corsie, viaggiare comunque a destra, sulla prima corsia di marcia.  

I numeri delle vittime della strada 

Secondo i dati dell’Aci, in cinquant’anni il numero di morti in incidenti stradali è diminuito del 74%. Nel 1972 le vittime in Italia erano più di 11mila, oggi (dati 2022) circa 3.159 morti e 223.475 feriti. 

Il numero resta impressionante. Ogni anno nel mondo 1 milione e 300mila persone muoiono in incidenti stradali, soprattutto in Africa, Cina e Sud America, ma anche i numeri dell’Unione Europea non devono tranquillizzare troppo.  

La campagna di Autostrade per l’Italia e Polizia di Stato 

Per questo non bisogna abbassare la guardia sul problema e da qui viene la necessità, anche in questa estate di spostamenti lungo strade e autostrade d’Italia, di sensibilizzare sulla sicurezza stradale

Lo fa Autostrade insieme alla Polizia di Stato, con questa campagna il cui messaggio è “La strada è il filo che ci lega a ciò che amiamo”, che accompagnerà gli automobilisti in viaggio su tutta la rete nazionale per tutta l’estate.  

Una campagna che Unione Nazionale Consumatori sposa e sostiene, perché non dimentichiamo mai che gli incidenti stradali restano la prima causa di morte di bambini e ragazzi tra i 5 e i 29 anni (dati del Ministero dell’Interno). 

La maggior parte degli incidenti stradali è la conseguenza di comportamenti sbagliati alla guida: alta velocità, alcol e sostanze stupefacenti, distrazione al cellulare, mancanza di cinture di sicurezza.  

E i tre protagonisti della campagna di Autostrade e Polizia ci ricordano proprio questo: rispettare il codice della strada ci salva la vita

I tre testimonial 

I tre Ambassador scelti per sensibilizzare sulla sicurezza stradale sono Ambra Sabatini, campionessa paralimpica che detiene il record del mondo di atletica, che ha perso una gamba dopo un incidente in motorino quando aveva solo 17 anni; la speaker radiofonica Laura Antonini e il cantautore Daniele De Gregori, un passato come tassista a Roma e il dolore di uno dei suoi migliori amici perso in un incidente stradale. 

“Guida in sicurezza e incoraggia le tue passioni”, dicono i tre testimonial nei video che possiamo vedere anche sui social di Autostrade per l’Italia (Instagram, Facebook e YouTube), tre storie di passioni diverse perseguite ogni giorno, ma sempre nel rispetto delle regole. 

Ambra Sabatini, Laura Antonini e Daniele De Gregori raccontano la determinazione con cui hanno inseguito i loro sogni, ma anche quanto responsabilità e disciplina siano stati fondamentali per realizzarli. I testimonial invitano ad applicare gli stessi principi anche alla guida, ricordando che l’uso non corretto dello smartphone, l’eccesso di velocità e il mancato uso delle cinture di sicurezza, la guida sotto l’effetto di alcool o stupefacenti siano tra le principali cause di incidentalità. 

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