La
prescrizione delle bollette di luce e gas scatta dopo due anni, dunque non è possibile richiedere pagamenti relativi a consumi che riguardano un periodo superiore. Proprio per questo l’
‘Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha sanzionato ENI, ENEL e SEN per 12,5 milioni complessivi, avendo accertato l’ingiustificato rigetto delle istanze di
prescrizione biennale presentate dagli utenti a causa della tardiva fatturazione dei consumi di luce e gas.
E’ il risultato di una lunga battaglia condotta dalla nostra associazione che da tempo segnalava abusi sulla prescrizione da parte di alcune aziende dell’energia.
COSA PREVEDE LA LEGGE
La
legge di Bilancio 2018 cercò di mettere un freno al problema dei
maxi conguagli introducendo un principio fondamentale: non è possibile richiedere pagamenti relativi a consumi che riguardano un periodo superiore a
2 anni per quanto riguarda i consumi di
luce, gas e acqua. In questi casi andrebbe infatti applicata la
prescrizione.
Come
Unione Nazionale Consumatori partecipammo attivamente alla stesura della norma ma le nostre osservazioni non furono tutte recepite e, soprattutto, fu introdotto un comma che prevedeva la
non applicabilità della prescrizione breve “
qualora la mancata o erronea rilevazione dei dati di consumo derivi da responsabilità accertata dell’utente” snaturando, e di fatto svuotando, l’efficacia della norma. Da subito
denunciammo questo grave vulnus della legge ma, nonostante le nostre segnalazioni, per due anni nulla è stato fatto per risolvere il problema. In questo periodo, alcune aziende hanno continuato a rifiutarsi di applicare la
prescrizione breve trincerandosi dietro le falle della norma e costringendo i consumatori vittime di
maxiconguagli a dover scegliere se procedere per le vie legali o accontentarsi di accettare e pagare il
debito rateizzandolo.
Fortunatamente con la legge di
Bilancio 2020 è stata fatta finalmente chiarezza abrogando completamente il comma della legge di
Bilancio 2018 che rendeva, di fatto, inapplicabile la prescrizione biennale;
l’ARERA, l’Autorità di regolazione del settore, seppur in ritardo di alcuni mesi, ha recepito questa modifica nel quadro regolatorio complessivo, stabilendo il principio che
i consumi superiori a 2 anni sono prescrivibili “in ogni caso”.
La recente
multa dell’Antitrust, a seguito di una nostra denuncia, si muove in questa direzione: i consumatori adesso devono riavere i soldi maltolti e, soprattutto, poter bloccare i pagamenti in corso. Ci sono famiglie, infatti, che stanno ancora pagando la rateizzazione per via di bollette pluriennali.
COSA FARE IN CASO DI MAXI BOLETTA
Nel caso, quindi, di ricezione di una
maxi -bolletta o di un
conguaglio il cliente potrà far valere i suoi diritti anche solo ricorrendo alla gestione stragiudiziale della controversia: è fondamentale, quindi, attivare il prima possibile le azioni di tutela formali e per questo gli sportelli dell’Unione Nazionale Consumatori offrono assistenza, grazie ai nostri consulenti esperti in materia, per:
- verificare la correttezza delle letture riportate in fattura e, in caso di errori, contestarla con un reclamo scritto redatto per conto dell’assistito;
- gestire la pratica direttamente con l’azienda anche grazie ai canali diretti esistenti;
- se i consumi superano il periodo previsto per la prescrizione eccepirla e verificare lo storno degli importi non dovuti;
- gestire le eventuali azioni successive, in particolare le procedure di conciliazione paritetica o presso il Servizio Conciliazioni Clienti Energia di ARERA
Per segnalarci un disservizio e richiedere una consulenza e la nostra assistenza puoi inviare una segnalazione direttamente dal nostro
sportello Energia.
COME SCEGLIERE IL FORNITORE DI ENERGIA
Questioni di questa natura dimostrano, come diciamo da tempo, che in un mercato come quello energetico le caratteristiche di cui tener conto nella scelta del proprio fornitore sono tante e spesso difficili da individuare: la
solidità economica e
strutturale dell’azienda da cui ci riforniamo, una
customer care in grado di soddisfare le esigenze diverse di ognuno, una
prospettiva di lungo periodo che ci sleghi dalla necessità di inseguire le offerte e le fluttuazioni di prezzo (in rialzo ed in ribasso come nel caso di questo aggiornamento trimestrale), la possibilità di accedere facilmente a
servizi aggiuntivi.
Per raggiungere questi obiettivi come Unione Nazionale Consumatori abbiamo deciso quindi di sviluppare il
Gruppo di Acquisto SicurInsieme con quelle caratteristiche peculiari studiate per offrire una
customer journey la più possibile sicura, completa e conveniente per il consumatore.
Per approfondirne obiettivi e caratteristiche leggi:
SicurInsieme: aderisci al nostro gruppo d’acquisto per luce e gas.
FAQ
Più saremo e più riusciremo a contrattare prezzi, condizioni e servizi migliori: aderite e fate aderire!
Autore: Marco Vignola
Data: 29 maggio 2020
Aggiornamento: 20 gennaio 2021