Piccolo riepilogo
Il Governo, adottando la politica ormai piuttosto frequente dei bonus, ha deciso di incentivare l’uso della mobilità alternativa nelle grandi città. Incentivando l’acquisto di biciclette (anche a pedalata assistita) e di monopattini, l’obiettivo è infatti quello di ridurre l’inquinamento che attanaglia i nostri grandi centri urbani. Ecco allora che lo scorso anno sono stati stanziati fondi da utilizzare come rimborso per coloro i quali avessero acquistato uno dei mezzi di trasporto green di cui sopra: rimborsando fino al 60% della somma spesa per un massimo di 500€. Per raccogliere le richieste di rimborso si era deciso di utilizzare il click day, vale a dire una giornata nella quale gli utenti che si fossero collegati al sito avrebbero potuto inviare la documentazione richiesta che attestasse il loro acquisto così da ricevere poi il rimborso. Come era facile immaginare, però, il sito, intasato dalle migliaia di richieste, è andato in crash costringendo così il Ministero ad aprire alla possibilità di inviare la documentazione anche nei giorni successivi alla scadenza precedentemente indicata.Nuova opportunità
Tenendo conto quindi dei disagi a cui i consumatori sono andati incontro, è stata aperta la possibilità di richiedere il bonus mobilità anche a tutti coloro i quali fino ad ora non fossero riusciti a farlo. Fino al 15 febbraio ci sarà infatti l’occasione di presentare la richiesta di rimborso registrandosi sul sito bonusmobilità.it, caricando sul portale la documentazione richiesta: vale a dire fattura o scontrino parlante. Nello stesso frangente potranno fornire la documentazione in questione anche coloro i quali, non riuscendo ad accedere al sito durante il click day, si fossero comunque prenotati per accedere al bonus in una fase successiva.Chi ha diritto al bonus
Vi ricordiamo che ad aver diritto al bonus mobilità sono i cittadini che risiedono in un capoluogo di provincia, o in un comune con più di 50 mila abitanti, che abbiano acquistato una bicicletta o un monopattino tra il 4 maggio e il 2 novembre 2020. Il Ministero ha già comunicato che i rimborsi in questione verranno erogati successivamente al 15 febbraio 2021. A riguardo leggi anche Bonus e agevolazioni: cosa c’è da sapere. Autore: Lorenzo CargneluttiData: 27 gennaio 2021