IO RESTO A CASA è il nome scelto per il primo decreto del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte dello scorso 10 marzo con il quale sono stati vietati gli spostamenti ai cittadini se non per questioni di comprovata necessità. #iorestoacasa è diventato anche un hashtag utilizzato su tutti i social per raccontare le diverse attività casalinghe.
Tra foto di dolci, tutorial di cucina e corse alla spesa sembrerebbe che gli italiani si siano buttati sul cibo; non male se ciò significa tornare a tradizioni abbandonate che avevano lasciato il posto a cene fuori e delivery a tutte le ore, ma c’è il rischio che alla fine della quarantena oltre a tutti i problemi si debbano mettere in contro tra i 4 e gli 8 chili sulla bilancia!
Eppure c’è chi è subito corso ai ripari e, utilizzando i social come cartina di tornasole di questa quarantena, scopriamo che molti italiani stanno scoprendo lo sport in casa (qualcuno ha scoperto anche la passione per il jogging pur non avendolo mai praticato, ma quella è un’altra storia!). Ecco quindi che tra un muffin, una crostata e una pasta al forno compaiono foto di sportivi (o aspiranti tali) che dedicano mezzora o più per mantenersi in forma.
Qualcuno lo fa in solitaria, utilizzando come attrezzi quello che trova a casa (le bottiglie dell’acqua vanno per la maggiore), altri rispolverano vecchie reminiscenze di ginnastica, molti si concedono l’unica attività sociale permessa e quindi seguono sul web tutorial o dirette social con allenamenti di vario tipo. Ne abbiamo davvero per tutti io gusti: corpo libero, prepugilistica, yoga, gyrotonic e varie ed eventuali: quel che conta è muoversi, ma anche, diciamolo, darsi un appuntamento giornaliero anche solo con se stessi.
Oltre alla componente fisica c’è infatti un importante aspetto psicologico da non sottovalutare: “allenarsi a casa -spiega la psicoterapeuta Eleonora Iacobelli presidente Eurodap-responsabile BioEquilibrium– è un modo estremamente adattivo di non perdere la forma fisica faticosamente ottenuta con mesi di palestra o ancora da raggiungere. Ci permette di occupare del tempo in maniera utile e funzionale per il fisico, ma anche per la mente. L’attività fisica, infatti, stimola la produzione di endorfine, le quali sono implicate nella stabilizzazione e nel mantenimento del tono dell’umore; cosa che, soprattutto in questo momento è di fondamentale importanza. La situazione di quarantena, infatti, nella maggior parte degli italiani genera una sensazione di oppressione e frustrazione che lo sport ed il movimento in generale posso aiutare ad alleviare.”
Ne sono convinti anche Giovanni e Cristian Ingargiola, padre e figlio, che insieme all’altro figlio Fabio Inka da più di 10 anni allenano i volenterosi nelle piazze d’Italia con Impacto Training; Lo slogan è My gym is Everywhere. La mia ginnastica è ovunque: e adesso non può che essere a casa!
Impacto training di solito fa allenamenti all’aperto raggruppando centinaia di persone: vien da sé che in questo momento radunarsi nei parchi è impossibile quindi Impacto arriva nelle case con i suoi allenamenti funzionali per tutta la famiglia.
Era stato Fabio Inka, fondatore di Impacto a spiegarci in un’intervista che cos’è l’allenamento ad alta intensità: accelera il metabolismo e consente di consumare grassi e calorie anche nelle 48 ore successive; in questi mesi Fabio è in California dove lavora al secondo libro di esercizi di Impacto Training; sono Cristian e Mister Jo (come viene chiamato papà Giovanni), insieme agli altri trainer Impacto, a continuare con gli allenamenti e nelle ultime settimane ad organizzare due dirette social al giorno che raccolgono migliaia persone.
“In realtà raggiungiamo un pubblico molto più vasto -spiega Cristian- perché a connettersi sono famiglie intere quindi dietro ad un utente collegato ci sono marito e moglie, genitori con i bambini, mamme e figlie, persino cani e gatti: tutti nel salotto di casa con tappetino e una bottiglia d’acqua pronti a sudare con noi!”
Ma perché una diretta e non dei semplici tutorial come già Impacto training fa da anni?
“E il nostro modo di restituire a chi ci segue la fiducia accordata in questi anni -rivela Cristian- è un momento di smarrimento per tutti e abbiamo pensato che era giusto dare il nostro contributo al benessere delle persone offrendo quello che sappiamo fare: l’allenamento”
Durante le lezioni virtuali, l’interazione non manca: è possibile fare delle domande sugli esercizi ai trainer e le varie fasi sono spiegate meticolosamente per permettere a tutti di seguire la lezione: “anche nelle nostre lezioni dal vivo, il pubblico è eterogeneo sia per età che per grado di allenamento: quel che conta è che ognuno segua i suoi ritmi. Anche da casa perseguiamo la stessa filosofia e per ogni esercizio c’è sempre la versione facilitata di Mister Jo (70 anni e non sentirli!)”
L’allenamento dunque non è riservato solo ai più sportivi, ma an che a chi vuole fare semplicemente un po’ di movimento in compagnia “virtuale”: basta iscriversi al canale Youtube e alla pagina Facebook di Impacto Training e collegarsi all’ora stabilita.
E’ possibile quindi mantenersi in forma anche in quarantena?
“Certo! Basta fare attività fisica costante 3/5 volte a settimana; non esagerare con i dolci e alcol (anche se in questi giorni le tentazioni sono molte) e non strafare! Se sei stato sempre fermo è inutile allenarsi due volte al giorno, si rischiano infortuni fastidiosi e nessuno risultato!”, conclude Cristian di Impacto.
Autore: Simona Volpe
Data: 24 marzo 2020
Come mantenere corpo e mente in quarantena
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