Come scegliere un comparatore di prezzi online
Su internet sono centinaia gli operatori presenti sul mercato con a disposizione del consumatore migliaia di offerte tra cui scegliere: i comparatori online possono essere quindi un ottimo strumento ma occorre prestare attenzione perché, in alcuni casi, le classifiche potrebbero essere poco trasparenti. Ecco allora alcuni consigli per scegliere in maniera consapevole:- prima di scegliere l’offerta assicuratevi che sia effettivamente la più adatta alle vostre esigenze confrontandola con altri siti di comparazione;
- confrontate prezzi e condizioni contrattuali utilizzando anche il sito dell’operatore stesso, talvolta si rivelerà più conveniente stipulare un contratto evitando intermediari;
- domandate che vi vengano mostrate le condizioni per il recesso o il reclamo, sono informazioni estremamente importanti che a volte vengono “scritte in piccolo”;
- state attenti ai filtri preimpostati su alcuni comparatori, potrebbero falsare i risultati di ricerca;
- verificate se vicino alle offerte che vi vengono proposte appaiono diciture come “sponsorizzato” o “annuncio a pagamento” in tal caso la tariffa vi appare in quella posizione a seguito di un accordo fra il sito di comparazione e l’operatore. Si tratta di una pratica più che lecita, ma tenetene in considerazione.
Comparatori online a cura dell’Authority
Ricordiamo ai consumatori che esistono comunque dei comparatori online che sono gestiti direttamente dall’Authority e garantiscono maggiore trasparenza. E’ il caso de “Il Tuo Preventivatore” dell’Ivass consultabile dal sito dove cercare delle tariffe convenienti per la propria assicurazione rc auto. Per luce e gas esiste invece il “Portale delle Offerte di Arera”, che deve però ancora essere migliorato obbligando tutti gli operatori del mercato ad inserire tutte le offerte disponibili comprese quelle proposte tramite call center o porta a porta.Istruttoria su facile.it
Nei giorni scorsi l’Autorità Antitrust ha aperto un’istruttoria nei confronti di Facile.it per pratiche commerciali scorrette. Secondo l’AGCM si tratterebbe di una violazione del Codice del Consumo nell’attività di comparazione delle offerte presenti sul sito, in particolare: sia per quanto riguarda dei prestiti personali sia per quanto riguarda le polizze rc auto, le informazioni fornite all’utente non indicherebbero o indicherebbero in maniera fuorviante elementi importanti per effettuare una scelta consapevole. Ad esempio, le condizioni economiche dei finanziamenti pubblicizzati o la probabilità di approvazione dell’eventuale richiesta di credito. HAI BISOGNO DEL NOSTRO AIUTO PER UN PROBLEMA DI ACQUISTO SU INTERNET? SCRIVICI ALLO SPORTELLO E-COMMERCE Autore: Lorenzo CargneluttiData: 24 febbraio 2021