Era il 1969, e sono solo cinque anni che i
prodotti surgelati sono disponibili nei negozi alimentari, una novità a cui molti italiani guardavano ancora con sospetto. Comunicare la
freschezza degli alimenti surgelati era indispensabile per abbattere la diffidenza verso questo genere di prodotto e farlo attraverso un’immagine non è mai stato semplice; allora meno che mai.
In questo bellissimo
still life fotografico gli elementi in movimento e i colori vivaci rappresentano un brillante escamatotage, il “sinonimo” ideale, per comunicare in modo efficace le
qualità, la
vitalità e naturalmente la
freschezza dei surgelati che la
Findus desiderava far percepire ai consumatori.
Come nascono i surgelati
La
conservazione a basse temperature ha una storia molto antica. Già dal 1000 a.c. i cinesi avevano l’abitudine di conservare le merci in cantine riempite di ghiaccio, ma bisognerà aspettare i primi del ‘900 per veder nascere un
sistema di vendita organizzato per gli alimenti congelati.
Fu il biologo americano
Clarence Birdseye che sviluppò, nei primi anni ’20, il primo sistema di congelamento a fini commerciali, e il primo freezer per la conservazione, precursore dei moderni congelatori.
Nel 1929 fondò la
Birdseye Seafoods, congelando e immagazzinando ventisette generi di cibo pronti per la distribuzione (dalla carne al pesce, dalla frutta ai piselli).
Il 1930 è considerato l’anno ufficiale di nascita dei surgelati.
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Autore: Hiram Gellona
Data: 28 settembre 2021