Se un’azienda viene sanzionato dall’Autorità Antitrust per pubblicità ingannevole ci si aspetterebbero che questo spot non fosse più in circolazione e invece…”Uliveto e Rocchetta sono acque della salute”, ne siete proprio sicuri? Ne parla Massimiliano Dona nell’ultimo post del suo blog “AAA…Acquisti” (www.today.it). Di seguito un estratto dell’articolo….
“Certi ritornelli della pubblicità ci entrano nella testa: anche un bambino ricorda che Uliveto e Rocchetta sono acque della salute. Peccato che non sia vero! Lo slogan pubblicitario è infatti stato censurato a più riprese dal Giurì per l’Autodisciplina pubblicitaria e dalla Autorità Garante della concorrenza e del mercato, intervenuta nuovamente in questi giorni.
Ma se i ritornelli pubblicitari ci sono entrati nella testa è forse anche per la scarsa efficacia del sistema sanzionatorio. Insomma la notizia è proprio questa: come è possibile che sia ancora in circolazione uno slogan dichiarato a più riprese illegittimo?“… Continua…
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Autore: Unione Nazionale Consumatori
Data: 28 gennaio 2015
C’è ancora chi crede alle acque della salute
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