Sei fra coloro che hanno prenotato una crociera e, a causa del maltempo, si sono visti modificare l’itinerario del viaggio? Sappi che hai diritto alla riduzione del prezzo sul pacchetto turistico! Vediamo insieme cosa dice il Codice del Turismo.
Le segnalazioni all’UNC
In questo autunno inoltrato, numerosi consumatori stanno scrivendo ai nostri sportelli lamentando, a causa del maltempo, tappe annullate o itinerari modificati nella loro crociera. In particolare, ci chiedendo se, a fronte di tale modifica, hanno diritto a un rimborso. La risposta è sì ed è bene ricordare quali sono i diritti dei passeggeri in caso di variazione peggiorativa della vacanza determinata da cause di forza maggiore.
E’ infatti accaduto, anche recentemente, che alcune navi hanno dovuto cancellare degli scali: ovviamente ai passeggeri è stato detto che le escursioni prenotate in anticipo per i due porti sarebbero state automaticamente rimborsate sul conto di bordo, ma, secondo i reclami che abbiamo ricevuto, non si è fatto nessun riferimento al diritto alla riduzione del prezzo.
Il diritto dei consumatori: incolumità e informazione
Ovviamente il primo diritto da garantire ai consumatori che hanno acquistato una crociera è la loro incolumità, evitando di correre rischi se le condizioni del mare sono avverse. Ma dobbiamo anche ricordare che non sempre le compagnie si dimostrano corrette nell’informare i passeggeri a bordo sui loro diritti.
In particolare, sembra che il turista non venga messo al corrente del fatto che, in caso di modifica dell’itinerario, scatta il diritto alla riduzione del prezzo. Anzi, spesso gli viene chiarito che il comandante della nave ha il pieno diritto di modificare il programma per cause di forza maggiore. Questo è vero, ma facendo passare soltanto questa informazione, i crocieristi pensano di non poter richiedere il rimborso per la modifica dell’itinerario!
Cosa dice il Codice del Turismo
Il Codice del Turismo parla chiaro e prevede inderogabilmente che i consumatori hanno diritto alla riduzione del prezzo complessivamente pagato per il pacchetto turistico. E questo vale anche se la variazione peggiorativa della vacanza è determinata da cause di forza maggiore, come il mare molto mosso e ogni altro evento eccezionale che sfugge al controllo della compagnia.
Non importa, dunque, quale sia la causa della variazione del viaggio per avere diritto alla riduzione del prezzo. Ciò che conta è che vi sia una variazione peggiorativa ed il rimborso è proporzionato all’entità del cambiamento.
Non è il consumatore a doversi informare!
Tutto il diritto dei consumatori si fonda sul diritto dei consumatori ad essere correttamente informati e quando si parla di viaggi e turismo, questo diritto si fa persino più stringente.
Insomma, non si può pretendere che sia il consumatore ad informarsi, considerate le difficoltà logistiche di un viaggio e la tecnicalità della materia. E’ l’operatore che deve darci notizia anche degli eventuali strumenti di indennizzo previsti a nostro favore (come accade su un treno che sta arrivando in ritardo, dove si annuncia la possibilità appunto di richiedere indennizzi).
Sembra però che sulle crociere non si faccia corretta informazione. E questo è grave. Se hai quindi un caso da segnalare, contatta subito i nostri esperti.