Doppia bolletta del telefono dopo cambio operatore

Redazione UNC
5 Novembre 2024
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Purtroppo spesso accade a molti consumatori di trovarsi con una doppia bolletta dopo aver cambiato operatore di telefonia, nonostante la procedura prevista da AGCOM per la migrazione delle numerazioni dovrebbe scongiurare l’ipotesi di doppia fatturazione.

In tutti i casi trattati il problema è determinato dalla scarsa attenzione degli operatori che, dopo aver ricevuto una richiesta di migrazione, non provvedono ad effettuare tutte le operazioni per la corretta chiusura della posizione amministrativa del consumatore.

Il caso più frequente riguarda la migrazione di linee telefoniche che contengono sia traffico voce che internet. Molte volte accade che l’acquisizione del nuovo operatore (recipient) avviene correttamente mentre il vecchio (Donating) continua a mantenere il solo traffico internet.

Il paradosso di questa situazione è che si ha un solo numero telefonico (quindi materialmente un solo doppino telefonico) sul quale sono attivati due contatti per il medesimo servizio.

Cosa fare in questi casi?

Come comportarsi in tutti questi casi di doppia fatturazione quando dopo aver chiuso il contratto con un operatore e d essere passato ad un nuovo, ci si ritrova a dover pagare due bollette?

Ecco passo dopo passo come comportarsi:

1. Verifica la fatturazione

Prima di procedere, controlla con attenzione le fatture ricevute. Potrebbe trattarsi di un errore amministrativo o di una sovrapposizione di fatture legata al periodo di transizione tra i due operatori. Considera che il nuovo operatore potrebbe non aver comunicato immediatamente la migrazione al vecchio operatore, causando un ritardo nella chiusura del contratto.

2. Contatta il vecchio operatore

  • Assistenza clienti: contatta l’assistenza del tuo vecchio operatore per capire se la fatturazione è corretta. Chiedi una spiegazione sulla natura del costo e verifica se la disattivazione è stata registrata correttamente.
  • Numero di pratica: richiedi un numero di pratica o una conferma scritta della tua richiesta, così avrai una traccia formale della comunicazione.
  • Tempi di disattivazione: verifica che l’operatore abbia effettivamente chiuso il contratto nella data giusta. Alcuni operatori potrebbero fatturare anche nel periodo tra la richiesta di migrazione e la completa disattivazione del servizio, ma in questo caso dovrebbero essere previste solo le ultime spese di consumo, senza ulteriori abbonamenti.

3. Contatta il nuovo operatore

Se il vecchio operatore non riconosce un errore, contatta anche il nuovo operatore per confermare la data esatta in cui il servizio è stato attivato. Assicurati che non ci siano errori nella migrazione o sovrapposizioni di servizi.

4. Richiedi il rimborso

Se risulta confermato che il vecchio operatore ha continuato a fatturarti nonostante il passaggio completato al nuovo operatore:

  • Rimborso formale: invia una richiesta formale di rimborso per la fatturazione non dovuta. Solitamente, puoi farlo tramite email certificata (PEC) o una lettera raccomandata con ricevuta di ritorno. Allega copia delle fatture in questione e le prove del cambio di operatore.
  • Tempi di risposta: gli operatori sono obbligati a rispondere alle richieste entro 30 giorni. Se non ricevi risposta entro tale termine, puoi procedere con ulteriori azioni.

5. Rivolgiti agli esperti di UNC!

Se non ottieni un riscontro soddisfacente, puoi rivolgerti ai nostri esperti attraverso lo sportello Telefonia. Sarà così possibile attivare una procedura di conciliazione.

6. Blocca eventuali addebiti automatici

Se hai attivato l’addebito automatico delle fatture (es. tramite carta di credito o conto corrente), puoi sospendere temporaneamente i pagamenti al vecchio operatore fino a risolvere il problema. Fai attenzione, però, a inviare prima una contestazione scritta, per evitare che il mancato pagamento venga considerato come una semplice inadempienza.

7. Monitorare i costi residui e le penali di recesso

Quando migri a un nuovo operatore, controlla sempre che il vecchio contratto sia stato chiuso correttamente e che tu non debba pagare eventuali penali o costi di recesso anticipato. In caso di offerte promozionali legate a un vincolo temporale, il recesso anticipato può comportare dei costi aggiuntivi.

Per maggiori informazioni contattaci attraverso lo sportello Telefonia.

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