Ho un abbonamento telefonico collegato con addebito alla mia carta di credito, ma quando mi è scaduta non ho comunicato la modifica all’operatore che adesso mi chiede una penale. E’ lecito?
Risponde la Dott.ssa Eleonora Di Felice, esperta Area Telefonia e Pay TV UNC
In caso di abbonamento telefonico, se la carta a cui è legato per l’addebito scade o viene cambiata è necessario comunicarlo tempestivamente all’operatore altrimenti a seguito di mancato pagamento è possibile che chiudano anticipatamente il contratto.
Tra l’altro se un contratto viene chiuso per questa ragione si rischia di vedersi appunto addebitate le penali per recesso anticipato e tutte le rate dei terminali che si stanno pagando a rate.
In ogni caso, prima di procedere al distacco, l’operatore deve avvisare, mandare un sollecito di pagamento (anche SMS) e a seguito, in caso di mancato saldo della fattura, inviare un preavviso di distacco.
Purtroppo accade spesso, però, che i consumatori si trovino con il telefono staccato senza preavviso!
In questi casi è necessario inviare un reclamo alla società tramite i canali dedicati (mail, pec, fax, chat, raccomandata), comunicare tempestivamente il numero della nuova carta e chiedere il ripristino dei pagamenti.
E’ possibile contattare i nostri esperti, che quotidianamente si occupano di problematiche del genere, allo SPORTELLO TELEFONIA.
Per evitare questi inconvenienti, il RID sarebbe la scelta più sicura, anche se d’altra parte va sempre controllato l’addebito per evitare i servizi non richiesti.
La soluzione potrebbe essere quella di impostare il RID, chiedere al proprio operatore il blocco dei servizi a sovrapprezzo e controllare con attenzione mensilmente l’estratto conto al fine di controllare il prelievo sul conto.