Ho sentito dire che Equitalia verrà abolita, sarà davvero così e cosa cambierà per i cittadini?
Il Consiglio dei ministri del 15 ottobre ha approvato la manovra di bilancio per il 2017, che contiene anche un decreto legge per l’avvio del processo di chiusura di Equitalia. Si tratta di un provvedimento ancora provvisorio, che non ha ancora affrontato l’iter in Parlamento. L’UNC vigilerà e verificherà nel concreto quello che sarà effettivamente fatto. Non vorremo, infatti, che si trattasse di un mero cambio di nome. Sarebbe, in tal caso, solo un’operazione pubblicitaria priva di senso. Anche perché Equitalia è solo delegata alla riscossione ed il problema è, nella quasi totalità dei casi, a monte. Le cartelle pazze, insomma, dipendono dagli enti creditori, non da Equitalia. Chi ha affidato a società private la riscossione ha finito per aggravare la situazione e danneggiare ancora di più i consumatori. La vera svolta con il Fisco sarebbe il venir meno dell’inversione dell’onere della prova. Costringere in contribuente a fornire sempre la prova della sua innocenza, non è sempre possibile e facile. Inoltre è inaccettabile che per piccoli importi o semplici dimenticanze arrivino stangate fiscali, tra oneri di riscossione e interessi di mora. In tal senso pare che ci siano miglioramenti, purché non si traducano nell’ennesimo condono fiscale per gli evasori ed i furbetti del quartierino.
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Autore: Unione Nazionale Consumatori
Data: 19 ottobre 2016
L’esperto risponde su… Equitalia
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