Ho ricevuto una bolletta dal mio fornitore di luce e gas con una strana comunicazione in cui mi dicono che i consumi fatturati sono risalenti a più di due anni e che, se voglio, posso eccepire la prescrizione: di cosa si tratta?
Non c’è nulla da preoccuparsi, anzi, sarebbe strano e contro la regolazione vigente che non ci fosse questa comunicazione. Tutto di pende dal fatto che, finalmente e dopo una nostra lunga battaglia, il periodo di prescrizione degli importi per le fatture di luce, gas e acqua è stato ridotto da 5 a 2 anni. Questo significa che se riceviamo una fattura di conguaglio che copre un periodo molto lungo, tutto quello che è stato fatturato precedentemente ai due anni dalla data di emissione della fattura cade in prescrizione e non va pagato. Ma attenzione: l’applicazione non è automatica e, quindi, va richiesta alla società!
Ecco perché l’ARERA (l’autorità di regolazione del settore) ha imposto a tutte le società di vendita di luce e gas e a tutti i gestori idrici di inserire questa comunicazione nelle bollette di conguaglio pluriennale. L’azienda deve riconoscere la prescrizione e comunicarlo entro 30 giorni, in caso contrario potrete rivolgervi al nostro sportello energia per essere assistiti tramite una procedura di conciliazione!
HAI BISOGNO DEL NOSTRO AIUTO? SCRIVICI ALLO SPORTELLO ENERGIA
Autore: Marco Vignola
Data: 18 maggio 2021
L’esperto risponde su… prescrizione bolletta
Vuoi ricevere news sul mondo dei consumatori?
Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere aggiornamenti sui reclami più diffusi.